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Laurea Magistrale in Teorie della Comunicazione
Liste degli insegnamenti
Regolamento Didattico
Coorte 2014
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2015-16)
Obiettivi formativi specifici del Corso
a) Obiettivo del Corso di Laurea è quello di fornire conoscenze e competenze interdisciplinari, per offrire agli allievi un know how professionale in grado di sopravvivere alle mode o ai cambiamenti di strategia del mercato. Come si addice, appunto, agli esperti della Comunicazione, i quali ‘sanno' davvero e per questo ‘sanno fare': perché hanno solide basi teoriche e concrete capacità applicative.Un Corso di Laurea che, inoltre, pone particolare attenzione alla comunicazione formativa e alla formazione alla comunicazione: le competenze da acquisire nell'ideazione, progettazione e realizzazione dei processi formativi e comunicativi, nella loro integrazione, sono considerati strumenti imprescindibili per ogni esperto della Comunicazione.
L'organizzazione del Corso prevede:
- un impianto centrale, rigido, obbligatorio, che fornisce solide basi comuni a tutte le allieve e gli allievi;
- almeno due insegnamenti tenuti in lingua inglese per ogni anno accademico;
- la possibilità di una personalizzazione dell'attività formativa.
Più specificatamente, obiettivo del Corso di Laurea è quello di far conseguire agli allievi competenze relative a:
- la conoscenza dell'ampio spettro delle teorie sociali della comunicazione integrandole e confrontandole con il paradigma delle teorie dell'informazione e della comunicazione;
- la conoscenza delle teorie e dei processi della comunicazione formativa e della formazione alla comunicazione;
- La padronanza dei testi e delle grammatiche tecnologiche e linguistico - comunicazionali;
- la conoscenza e l'integrazione di conoscenze teoriche con quelle pratiche applicative che regolano la costruzione e la gestione delle reti sociali e delle reti informatiche;
- la conoscenza delle principali metodologie di analisi e monitoraggio;
- la conoscenza delle componenti infrastrutturali e operative delle tecnologie dell'informazione in comunicazione, integrandole con le dinamiche socioculturali della cosiddetta società delle reti;
- la conoscenza delle metodologie idonee alla progettazione e alla gestione di sistemi comunicazionali;
- l'ideazione, la progettazione, lo sviluppo e la relativa direzione di progetti e prodotti editoriali con particolare attenzione alle dinamiche sociali di fruizione e di consumo;
- l'analisi delle componenti infrastrutturali e operative dell'informazione e della comunicazione;
- la progettazione di studi e di attività di ricerca sulle architetture di rete e il loro sviluppo sociale, culturale e tecnologico;
- la progettazione di percorsi di formazione, con particolare attenzione all'educazione a distanza;
- l'acquisizione di abilità metodologiche idonee alla progettazione e alla gestione di apparati e di processi comunicativi;
- la progettazione scientifica di modelli e teorie della Comunicazione utili alla realizzazione di prototipi comunicativi a diversi livelli e per diversi ambiti;
- l'ideazione, la progettazione e la gestione di processi formativi, specie in ambito comunicazionale;
- la partecipazione attiva alla realizzazione di una Community scientifica.
b) I risultati di apprendimento attesi:
- conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il Corso di Laurea offre conoscenze di base circa i modelli teorici e applicativi della comunicazione e capacità di analisi e di comprensione delle strategie comunicative e della comunicazione multimediale, andando a specificare competenze di base maturate durante le lauree triennali in cui sia stata forte la presenza di interessi attinenti la comunicazione. La possibilità di concordare con i docenti dei percorsi di studio permette agli studenti di valorizzare le proprie competenze ed esperienze e di approfondire aspetti specifici della strategia comunicativa in base a propri obiettivi personalizzati.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):
I laureati, attraverso esperienze pratiche, hanno la possibilità di applicare gli insegnamenti di teorie e tecniche della comunicazione a contesti pratici in diversi ambiti comunicativi: comunicazione pubblica e privata, comunicazione organizzativa, comunicazione istituzionale, marketing, pubblicità, CMC, beni culturali, editoria, ideazione e organizzazione eventi, strategie formative con particolare attenzione alle ICT.
- Autonomia di giudizio (making judgements):
Il Corso di Laurea offre quelle conoscenze e quelle capacità necessarie all'analisi del contesto comunicativo sociale, politico ed economico, necessarie sia all'ideazione e alla progettazione di una strategia comunicativa sia all'attivazione dei processi di decision making e di leadership.
- Abilità comunicative (communication skills):
I laureati sviluppano competenze di comunicazione grazie allo studio delle grammatiche e dei testi propri delle diverse situazioni comunicative, con particolare attenzione alle dinamiche legate alle nuove tecnologie. Particolare attenzione, quindi, al "saper comunicare", considerando l'attività comunicativa come un'attività che non possa prescindere dallo studio delle teorie e delle tecniche della comunicazione.
- Capacità di apprendimento (learning skills):
Considerando la sempre maggiore importanza dei processi di Long Life Learning, la struttura del corso prepara il laureato sia ad un eventuale ulteriore percorso di studio post-universitario sia ad altre attività di formazione continua. I corsi danno infatti la possibilità di sviluppare, oltre alle competenze comunicative, un metodo di studio e di analisi proprio della ricerca scientifica, fornendo competenze di analisi e di studio multidisciplinari.
c) Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
Secondo la caratterizzazione professionale ISTAT, il Corso di Laurea prepara legislatori, dirigenti e imprenditori, professionisti intellettuali di elevata specializzazione, in particolar modo relativamente alle scienze umane, sociali e gestionali e della formazione
La formazione alla comunicazione, alla comunicazione organizzativa e alle strategie comunicative acquisita nel corso offre competenze per legislatori, dirigenti e imprenditori delle amministrazioni dello Stato, delle aziende autonome, delle istituzioni scolastiche, delle università, degli enti di ricerca e delle istituzioni sanitarie, nonché per imprenditori,amministratori e direttori di grandi e piccole imprese private.
Più specificatamente:
2.5 – Specialisti in scienze umane, sociali e gestionali in generale, ed in particolare
2.5.1.1 – Specialisti della gestione e del controllo nella Pubblica Amministrazione
2.5.1.2. – Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private
2.5.1.3. – Specialisti di problemi del personale e dell'organizzazione del lavoro
2.5.4.1- Scrittori ed assimilati
2.5.4.1.3. – Redattori di testi per la pubblicità
2.5.4.1.4. – Redattori di testi tecnici
2.5.4.4.2. – Revisori di testi
2.6 – Specialisti della formazione, della ricerca ed assimilati
Il laureato in Teorie della Comunicazione sarà in grado di progettare e coordinare progetti editoriali; avrà solide competenze nell'ambito della definizione e della gestione di processi formativi, in tutti quei settori nei quali si fa Formazione; in particolare, Formazione alla Comunicazione. Il laureato potrà quindi spendere le proprie competenze nel mondo della ricerca (pubblica, privata e no profit), nell'economia dell'Informazione e della Comunicazione (dall'editoria alle telecomunicazioni), nelle Aree Comunicazione di enti privati e pubblici, dagli uffici stampa agli uffici comunicazione ed in genere in tutte quelle attività in cui sia richiesta una competenza avanzata nel campo dell'analisi, ideazione, organizzazione, gestione e realizzazione di prodotti e format innovativi per l'Informazione e la Comunicazione.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
a) Per l'accesso al Corso di Laurea, lo studente deve aver acquisito nelle lauree triennali competenze di base pertinenti nelle aree d'interesse specifico della comunicazione.Chi si iscrive al Corso di laurea magistrale in "Teorie della comunicazione" deve possedere una spiccata attitudine a:
- lavorare sulle interconnessioni tra modelli della comunicazione, tecnologie della comunicazione, teorie sociali e pratiche culturali;
- cogliere gli aspetti di complementarità tra la teoria dell'informazione e le teorie sociali della comunicazione;
- partecipare attivamente a processi formativi e comunicativi;
- mettere in relazione piani teorici e piani applicativi;
- coniugare metodologie ingegneristico-informatiche con pratiche socio-culturali.
Inoltre chi si iscrive al Corso di Laurea deve:
- possedere una conoscenza di base in più ambiti disciplinari (specificati al punto d), tra i quali in particolare l'ambito informatico;
- possedere adeguate conoscenze linguistico-comunicazionali;
- possedere esperienze di progettazione acquisite nella pratica di lavoro o nell'esperienza di stage.
b) È istituita una Commissione Didattica, nominata dal Consiglio di Corso di Laurea, che valuta le competenze e le conoscenze pregresse degli studenti attraverso l'analisi dei loro curricula e di eventuali colloqui individuali.
c) La Commissione Didattica accerta il possesso dei requisiti curriculari e di adeguatezza della preparazione ai fini dell'accesso al corso magistrale. La Commissione Didattica orienta gli studenti nei tempi e nelle modalità con le quali colmeranno eventuali carenze, anche attraverso un colloquio individuale..
d) Il possesso dei requisiti per l'ammissione è verificato con l'accertamento dell'acquisizione in una laurea triennale di 40 CFU fra le aree di Sociologia, Glottologia e Linguistica, Letteratura (italiana o straniera), Filosofia, Pedagogia, Informatica e Psicologia. Il conseguimento di tali CFU è un prerequisito per l'iscrizione senza debiti formativi al corso di laurea magistrale. ll totale dei 40 cfu richiesti deve essere ripartito tra almeno 3 dei settori disciplinari indicati. Nel caso in cui tale condizione non sia soddisfatta, allo studente verrà attribuito un debito che verrà stabilito caso per caso dalla Commissione Didattica e che dovrà essere sanato prima dell'immatricolazione.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
a) La durata del Corso di Laurea è di 2 anni. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 120 CFU. La formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede di norma l'acquisizione di 60 CFU per anno. Lo studente che abbia ottenuto 108 CFU ed adempiuto a quanto previsto dalla struttura didattica è ammesso a sostenere la prova finale.b) Per ciascun insegnamento è prevista una verifica del profitto.
Il Corso di Laurea prevede un percorso multidisciplinare che, dopo aver fornito (nel primo anno di studi) agli iscritti le basi teoriche e applicative delle scienze della comunicazione, conduca (nel secondo anno) all'approfondimento dei principali modelli teorici della comunicazione, in un approccio integrato che mira a garantire competenze approfondite nei settori scientifici necessari per l'analisi e la progettazione dei processi comunicativi e a promuovere attività di ideazione, progettazione e realizzazione di oggetti comunicativi, applicando le tecniche principali di design degli oggetti comunicativi, con particolare attenzione alle grammatiche delle tecnologie comunicative.
Per ogni anno accademico, è previsto che almeno due insegnamenti del corso siano tenuti in lingua inglese.
c) I crediti riservati dall'ordinamento didattico del Corso di Laurea alla libera scelta dello studente non sono soggetti a vincoli se non quello di essere coerenti con il percorso formativo dello studente.
d) I crediti assegnati a ogni disciplina potranno essere 6 o 12.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
a) Gli esami si svolgeranno prevalentemente in forma orale, ma sono previsti anche elaborati di verifica preventiva rispetto alla prova orale o altre tipologie di verifiche scritte sostitutive della prova orale.b) Il Corso di Laurea prevede, oltre alle tradizionali lezioni frontali, l'attivazione di classi virtuali di supporto alla didattica frontale, destinate in primo luogo agli studenti part-time. Compatibilmente con le risorse didattiche disponibili, il Corso intende favorire la frequenza di tutti gli studenti con la realizzazione di attività formative multimediali online e offline, a frequenza modularizzata sulla domanda, stabilite in sede di programmazione annuale dal Consiglio di Corso di Laurea.
c) Ogni anno accademico, almeno due insegnamenti del corso saranno tenuti in
lingua inglese.
d) L'attività di tirocinio (stage), concordata dallo studente con il proprio relatore di Tesi, deve necessariamente essere attinente alle tematiche affrontate nella prova finale. L'approvazione del progetto di tirocinio avviene con delibera del Consiglio di corso di Laurea.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
La verifica della conoscenza della lingua inglese sarà effettuata dopo l'iscrizione al corso dalla Commissione Didattica.Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
a) La verifica delle attività di Laboratorio consiste in un elaborato con eventuale discussione orale.b) La verifica delle attività di tirocinio, rigorosamente funzionale alla prova finale, consiste in una relazione conclusiva alla quale concorrono il tutor universitario e il referente o responsabile dell'azienda o dell'ente presso la quale si è svolto il tirocinio.
c) Sarà possibile riconoscere come tirocinio attività svolte da studenti su iniziativa autonoma, in particolar modo per gli studenti part-time, purché si tratti di attività funzionali alla prova finale, compatibili con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea e con numero di ore congruo per il raggiungimento dei CFU previsti per il tirocinio. Il riconoscimento del tirocinio viene verbalizzato dal Presidente del Corso di studi.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il Corso di Laurea favorisce esperienze di studio all'estero.La proposta dei corsi all'estero e dei relativi esami nell'ambito dei programmi Socrates-Erasmus deve essere preventivamente autorizzata dai docenti del Corso di Laurea titolari delle discipline corrispondenti a quelle che lo studente vuole frequentare e il cui esame vuole sostenere all'estero. Ogni titolare di insegnamento valuta l'equivalenza di un corso presso l'Università estera col proprio corso e stabilisce se l'esame sostenuto all'estero corrisponde all'intero programma o una sua parte: il riconoscimento parziale comporterà una verifica integrativa per i rimanenti CFU. I risultati ottenuti in esami sostenuti all'estero sono tradotti in trentesimi laddove si riscontri una diversità rispetto allo standard adottato nell'università italiana.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
a) Gli studenti iscritti a tempo pieno sono tenuti alla frequenza del corso: si considerano frequentanti gli studenti che avranno seguito due terzi delle ore di lezione di ciascun corsob) In generale, non sono previste propedeuticità. Eventuali propedeuticità saranno stabilite dal Consiglio di Corso di Studio in sede di programmazione annuale e precisate nel Manifesto della Scuola.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Gli studenti part-time hanno la possibilità di concordare il programma d'esame con i docenti titolari dei corsi. Quando previsto, l'attività di studio per gli studenti part-time potrà svilupparsi attraverso la pubblicazione di materiale didattico online.La prova di valutazione di attività non in presenza dovrà comunque rispettare quanto regolamentato nel precedente Art. 4 comma b e Art. 5 comma b.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
a) Lo studente del primo anno presenta il proprio piano di studi entro il 20 dicembre dello stesso anno in cui è avvenuta la sua iscrizione al corso di studi. Il piano di studi può essere ripresentato l'anno successivo apportando modifiche al precedente. Ha valore l'ultimo piano di studi approvato.b) I piani di studio sono valutati dalla Commissione Didattica o, solo in casi di urgenza, dal Presidente del corso. I piani di studio, una volta valutati, sono sottoposti al Consiglio di Corso di Laurea per l'approvazione. Qualora il piano di studio di uno studente iscritto al corso non sia approvato, l'interessato deve presentare un nuovo piano di studio che recepisca le indicazioni del Consiglio di corso di Laurea.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
a) Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 21 del Regolamento didattico d'Ateneo, il Consiglio di Corso di Laurea nomina le Commissioni d'esame per il conseguimento del titolo. La commissione d'esame è formata da almeno cinque componenti.b) La prova finale prevede la redazione, sotto la guida di un docente, di un elaborato che abbia carattere di rigorosa indagine e presenti aspetti di originalità, con relativa dissertazione di tesi-progetto (redatta in forma scritta, audiovisiva o multimediale) discussa di fronte alla commissione di docenti del Corso di Laurea e/o di esperti della materia, nominata dal presidente. La fisionomia e l'impegno di lavoro per la prova finale devono essere commisurati al valore in crediti della prova stessa.
c) La valutazione della prova finale terrà conto anche della carriera complessiva dello studente. Ai fini della valutazione potranno essere aggiunti alla media dei voti degli esami sostenuti massimo 6 punti. Tale massimo incremento potrà verificarsi soltanto in casi di particolare originalità della ricerca, dei risultati in essa conseguiti e della loro adeguata esposizione. In aggiunta a ciò è previsto l'innalzamento di un punto qualora lo studente si laurei quando è ancora in corso, ovvero entro due anni accademici dal momento dell'iscrizione al Corso di Laurea.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
a) Il riconoscimento dei CFU acquisiti in altri corsi di studio, nel caso di trasferimenti da altri Corsi di Laurea, è compiuto dalla Commissione Didattica; perché tale riconoscimento sia effettivo, deve essere approvato dal Consiglio di Corso di Laurea.b) In merito al passaggio dal Corso di Laurea ex DM 509/99 al DM 270/04 e non più previsti nell'attuale Corso di Laurea Magistrale, la Commissione Didattica valuta, caso per caso, le modalità di riconoscimento degli esami sostenuti e dei relativi crediti. Tale valutazione è sottoposta all'approvazione del Consiglio di Corso di Laurea.
Servizi di tutorato
I compiti di tutorato sono demandati a uno o più tutor nominati all'inizio di ogni anno accademico dal Consiglio di Corso di Laurea.Compito di ciascun tutor è quello di sostenere lo studente nelle decisioni relative alla propria carriera di studi e nella personalizzazione delle direttrici di studio e ricerca.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Le delibere del Consiglio di Corso di Laurea, i procedimenti da esso attuati e le decisioni assunte, nonché gli estratti di verbale relativi alle pratiche degli studenti (trasferimenti, passaggi, riconoscimenti di CFU, approvazione dei piani di studio, ecc.) sono disponibili presso la Segreteria Amministrativa e rese pubbliche sul sito del Corso di Laurea.Valutazione della qualita'
Il Corso di Laurea rivelerà l'opinione degli studenti frequentanti secondo il modello approvato dall'Ateneo, opinioni che serviranno ai docenti della LM per individuare il grado di soddisfazione raggiunto dai loro rispettivi corsi e, se necessario, per attuare un'eventuale revisione delle procedure e metodologie didattiche adottate. È obbligatoria la distribuzione da parte dei docenti delle schede di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti nelle modalità decise dal Servizio di Valutazione della Didattica dell'Ateneo. Tale distribuzione deve avvenire durante l'espletamento dell'attività didattica. Nel caso di attività on line, gli studenti interessati concorderanno un appuntamento col rappresentante degli studenti in Consiglio di corso di laurea in modo da ricevere il modulo relativo, compilarlo e consegnarlo agli uffici preposti per la raccolta dei moduli, prima della fine del corso.Il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale elegge nel proprio seno un Gruppo di Autovalutazione (GAV) che cura il livello di adeguamento dei processi della LM ai criteri di qualità definiti dalla CRUI con i relativi aggiornamenti e a quelli del modello di qualità di Ateneo.