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Laurea Magistrale in Teorie della Comunicazione
Coorte 2021
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2022-23)
Obiettivi formativi specifici del Corso
a) Obiettivo generale del CorsoObiettivo del Corso è quello di fornire conoscenze e competenze capaci di restituire negli allievi un know-how teorico e professionale specializzato in tutti gli ambiti della comunicazione che – soprattutto oggi – rappresentano un terreno strategico decisivo della nostra vita economica, sociale e politica.
La solidità dell'iter di studi e il suo profilo apertamente pluridisciplinare (dalla sociologia dei processi culturali alla linguistica, dai saperi filosofici a quelli pedagogico-formativi) mirano a formare esperti dei processi comunicativi in grado di guardare oltre le mode più effimere e di affrontare i cambiamenti di strategia del mercato. Anche per questo motivo il Corso di Studio è particolarmente attento all'intreccio virtuoso tra comunicazione formativa e formazione alla comunicazione. Le competenze da acquisire nell'ideazione, progettazione e realizzazione di modelli di integrazione tra sapere formativo e istanza comunicativa sono, pertanto, considerate strumenti imprescindibili per chiunque aspiri a ad essere professionalmente attivo nell'ambito della comunicazione.
b) Obiettivi specifici (conoscenze)
Mediante un'opportuna interazione tra il quadro dei Corsi disciplinari e i Laboratori aperti alla sperimentazione tecnologico-multimediale, il Corso di studio si propone più specificamente di far conseguire ad allieve e allievi:
- la conoscenza dell'ampio spettro delle teorie sociali della comunicazione;
- la padronanza dei testi e delle grammatiche tecnologico-multimediali e linguistico-comunicazionali;
- la conoscenza delle componenti infrastrutturali e operative delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
- la conoscenza delle metodologie idonee alla progettazione e alla gestione di sistemi comunicazionali;
- l'ideazione, la progettazione, lo sviluppo e la relativa direzione di progetti e prodotti editoriali con particolare attenzione alle dinamiche sociali di fruizione;
- la progettazione di studi e di attività di ricerca sulle architetture di rete e il loro sviluppo sociale, culturale e tecnologico;
- la progettazione di percorsi di formazione, con particolare attenzione all'educazione a distanza;
- la progettazione scientifica di modelli di comunicazione utili alla realizzazione di prototipi comunicativi a diversi livelli e per diversi ambiti;
- l'ideazione, la progettazione e la gestione di processi formativi, specie in ambito comunicazionale;
c) Risultati di apprendimento attesi (competenze)
Considerato lo stretto e complementare rapporto tra profilo teorico e sperimentazione che caratterizza il Corso, le competenze da maturare nel biennio sono del tutto conseguenziali al tessuto delle conoscenze.
In particolare esse riguardano:
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Il Corso di Studio offre conoscenze di base circa i modelli teorici e applicativi della comunicazione e capacità di analisi e di comprensione delle strategie comunicative e della comunicazione multimediale, mirando a specificare competenze di base maturate durante le lauree triennali in cui sia stata forte la presenza di interessi attinenti la comunicazione. La possibilità di concordare con i docenti dei percorsi di studio permette agli studenti di valorizzare le proprie competenze ed esperienze e di approfondire aspetti specifici della strategia comunicativa in base a propri obiettivi personalizzati.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):
I laureati, attraverso esperienze pratiche, hanno la possibilità di applicare gli insegnamenti di teorie e tecniche della comunicazione a contesti pratici in diversi ambiti comunicativi: comunicazione pubblica e privata, comunicazione organizzativa, comunicazione istituzionale, marketing, pubblicità, beni culturali, editoria, ideazione e organizzazione eventi, strategie formative.
- Autonomia di giudizio e decisionale (judgment and decision making):
Il Corso di Laurea offre quelle conoscenze e quelle capacità necessarie all'analisi del contesto comunicativo sociale, politico ed economico e, quindi, indispensabile sia all'ideazione e alla progettazione di una strategia comunicativa sia all'attivazione dei processi di decision making e di leadership.
- Abilità comunicative (communication skills)
I laureati sviluppano competenze di comunicazione grazie allo studio delle grammatiche e dei testi propri delle diverse situazioni comunicative, con particolare attenzione alle dinamiche legate alle nuove tecnologie. Particolare attenzione, quindi, al "saper comunicare", considerando l'attività comunicativa come un'attività che non possa prescindere dallo studio delle teorie e delle tecniche della comunicazione.
- Capacità di apprendimento (learning skills):
Considerando la sempre maggiore importanza dei processi di Long Life Learning, la struttura del corso prepara il laureato sia ad un eventuale ulteriore percorso di studio post-universitario sia ad altre attività di formazione continua. I corsi danno infatti la possibilità di sviluppare, oltre alle competenze comunicative, un metodo di studio e di analisi proprio della ricerca scientifica, fornendo competenze di analisi e di studio multidisciplinari.
- Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
La formazione alla comunicazione, alla comunicazione organizzativa e alle strategie comunicative acquisita nel corso offre competenze per legislatori, dirigenti e imprenditori delle amministrazioni dello Stato, delle aziende autonome, delle istituzioni scolastiche, delle università, degli enti di ricerca e delle istituzioni sanitarie, nonché per imprenditori, amministratori e direttori di grandi e piccole imprese private.
Più specificatamente, il laureato in Teorie della Comunicazione sarà in grado di progettare e coordinare progetti editoriali (Esperto in testate giornalistiche e agenzie di informazione; Professionista nel campo dell'editoria tradizionale e multimediale); avrà solide competenze nell'ambito della definizione e della gestione di processi formativi, in tutti quei settori nei quali si fa Formazione; in particolare, Formazione alla Comunicazione (Professionista nel campo dei servizi, della gestione del personale e delle risorse umane). Il laureato potrà quindi spendere le proprie competenze nel mondo della ricerca (pubblica, privata e no profit), nell'economia dell'Informazione e della Comunicazione (dall'editoria alle telecomunicazioni), nelle Aree Comunicazione di enti privati e pubblici, dagli uffici stampa agli uffici comunicazione ed in genere in tutte quelle attività in cui sia richiesta una competenza avanzata nel campo dell'analisi, ideazione, organizzazione, gestione e realizzazione di prodotti e format innovativi per l'Informazione e la Comunicazione.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Per l'accesso al Corso di studio è richiesto il possesso della laurea o un diploma universitario di durata triennale oppure un altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto valido, lo studente deve aver acquisito competenze di base pertinenti nelle aree d'interesse specifico della comunicazione.Chi si iscrive al Corso di Studio magistrale in "Teorie della comunicazione" deve possedere una spiccata attitudine a:
- lavorare sulle interconnessioni tra modelli della comunicazione, tecnologie della comunicazione, teorie sociali e pratiche culturali;
- cogliere gli aspetti di complementarità tra la teoria dell'informazione e le teorie sociali della comunicazione;
- partecipare attivamente a processi formativi e comunicativi;
- mettere in relazione piani teorici e piani applicativi;
- coniugare metodologie e competenze digitali con pratiche socio-culturali.
Inoltre chi si iscrive al Corso di Laurea deve:
- possedere una conoscenza di base in più ambiti disciplinari (specificati al punto d), tra i quali in particolare l'ambito informatico;
- possedere adeguate conoscenze linguistico-comunicazionali;
- possedere esperienze di progettazione acquisite nella pratica di lavoro o nell'esperienza di stage.
Per l'accesso devono essere posseduti i seguenti requisiti curriculari:
40 CFU tra
- discipline area 10: storico-artistiche del SSD L-ART, filologico-letterarie e linguistiche dei SSD L-ANT , L-LIN , L-OR , L-FIL-LET ,
- discipline area 11: storiche del SSD M-STO, demo-antropologiche del SSD M-DEA , geografiche del SSD M-GGR , filosofiche del SSD M-FIL , pedagogiche del SSD M-PED , psicologiche del SSD M-PSI , motorie discipline M-EDF e giuridiche IUS/01, IUS/04, IUS/07, IUS/09, IUS/10, IUS/13, IUS/20,
- discipline area 14: scienze politiche e sociali dei SSD SPS, SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/04, SECS-P/09, SECS-P/10, SECS-S/01, SECS-S/04, SECS-S/05, e informatiche del SSD INF/01.
I 40 cfu richiesti devono essere ripartiti tra almeno 2 delle aree disciplinari sopra indicate. Nel caso in cui tale condizione non sia soddisfatta, allo studente verrà attribuito un debito che verrà stabilito caso per caso e che dovrà essere assolto prima dell'immatricolazione.
È inoltre richiesta la conoscenza di livello B2 di almeno una lingua dell'Unione europea o dell'inglese, oltre l'italiano.
L'accertamento dei requisiti curriculari e della personale preparazione viene effettuata da un delegato nominato dal Consiglio di Corso di Studio che valuta le competenze e le conoscenze pregresse degli studenti attraverso l'analisi dei loro curricula ed eventuali colloqui individuali per la verifica della personale preparazione.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
a) La durata del Corso di studio è di 2 anni e prevede l'acquisizione di 120 CFU, 18 dei quali sono riservati alla prova finale. La formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede di norma l'acquisizione di 60 CFU per anno. Lo studente che abbia ottenuto 102 CFU ed adempiuto a quanto previsto dalla struttura didattica è ammesso a sostenere la prova finale.b) II percorso formativo da espletare prima della presentazione della tesi di laurea prevede esami curriculari per 78 CFU complessivi (54 CFU in discipline caratterizzanti e 24 CFU in discipline affini e integrative) più uno o due esami a scelta dello studente per 12 CFU complessivi, 1 tirocinio formativo e di orientamento obbligatorio (per 3 CFU) e 3 laboratori con idoneità (per 9 CFU). Gli esami si svolgeranno prevalentemente in forma orale, ma sono previsti anche elaborati di verifica preventiva rispetto alla prova orale o altre tipologie di verifiche scritte sostitutive della prova orale.
c) Per ciascun insegnamento è prevista una verifica del profitto e un voto in trentesimi. Il Corso di Studio prevede un percorso multidisciplinare che, dopo aver fornito (nel primo anno di studi) agli iscritti le basi teoriche e applicative delle scienze della comunicazione, conduca (nel secondo anno) all'approfondimento dei principali modelli teorici della comunicazione, in un approccio integrato che mira a garantire competenze accurate nei settori scientifici necessari per l'analisi e la progettazione dei processi comunicativi e a promuovere attività di ideazione, progettazione e realizzazione di oggetti comunicativi, applicando le tecniche principali di design degli oggetti comunicativi, con particolare attenzione alle grammatiche delle tecnologie comunicative.
d) I crediti riservati dall'ordinamento didattico del Corso di studio alla libera scelta dello studente (per 12 CFU complessivi) non sono soggetti a vincoli se non quello di essere coerenti con il percorso formativo dello studente e potranno essere impiegati nei seguenti modi: a) per esami disciplinari; b) per laboratori, per ulteriori conoscenze linguistiche, per tirocinio. I crediti assegnati a ogni disciplina potranno essere 6 o 12.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Il Corso di studio prevede, oltre alle tradizionali lezioni frontali, l'attivazione di classi virtuali di supporto alla didattica frontale, destinate agli studenti part-time. Tutti gli insegnamenti prevedono l'utilizzo della piattaforma Moodle.Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Un'adeguata conoscenza di livello B2 di almeno una lingua dell'Unione europea o dell'inglese, oltre l'italiano è requisito necessario per l'iscrizione al Corso e deve essere documentata con adeguata certificazione al momento della richiesta di nulla-osta. Sarà compito del delegato nominato dal Consiglio di Corso di Studio (vedi Art.3) valutare la certificazione.Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
La verifica delle attività di Laboratorio consiste in un elaborato con eventuale discussione orale.I risultati dell'attività di stage e tirocini esterni sono valutati dal delegato agli stage e tirocini del Corso di Studio, dal rappresentante dell'Ente pubblico o privato presso cui è stata svolta l'attività e dallo studente ai quali compete la redazione della relazione finale.
Sarà possibile riconoscere come tirocinio attività svolte da studenti su iniziativa autonoma, in particolar modo per gli studenti part-time, purché si tratti di attività funzionali alla prova finale, compatibili con gli obiettivi formativi del Corso di Studio e con numero di ore congruo per il raggiungimento dei CFU previsti per il tirocinio.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il Corso di Studio favorisce le esperienze di studio all'estero.Gli studenti intenzionati a intraprendere un soggiorno di studio presso un'Università straniera nell'ambito del Programma Erasmus+ (mobilità studenti per ragioni di studio) devono partecipare al bando di Ateneo.
L'interessato, una volta acquisito lo status di studente Erasmus, è chiamato a elaborare una proposta di piano di studio all'estero, tenendo conto della loro coerenza con le discipline del Corso, da sottoporre al Presidente del Corso di Studio. Il Presidente approva la proposta (Learning Agreement) tenendo conto della coerenza dell'intero piano di studio all'estero con gli obiettivi formativi del corso di studio di appartenenza e di una complessiva corrispondenza quantitativa fra i CFU richiesti dal piano di studio e gli ECTS acquisiti all'estero nelle discipline indicate.
Durante il loro soggiorno all'estero gli studenti possono concordare con il Presidente del Corso di Studio cambiamenti motivati del Learning Agreement.
I CFU dichiarati nella proposta sono riconosciuti al rientro in Italia sulla base della certificazione presentata dallo studente e fornita dall'Università ospitante, tenendo conto delle tabelle di conversione delle votazioni europee in vigore.
Oltre alla possibilità di soggiorni di studio è possibile effettuare anche un tirocinio all'estero.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Gli studenti iscritti a tempo pieno sono tenuti alla frequenza del Corso: si considerano frequentanti gli studenti che avranno seguito due terzi delle ore di lezione di ciascun corso. Non sono tenuti alla frequenza gli studenti iscritti part-time (vedi art. 10)Non sono previste propedeuticità.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il Corso di Studio, in accordo con le norme di Ateneo, prevede la possibilità di iscrizione con la qualifica di studente part-time per gli studenti impegnati contestualmente in altre attività. Per gli studenti part-time la frequenza non è obbligatoria.Nel caso di impossibilità totale o parziale a frequentare, lo studente deve contattare il docente all'avvio delle lezioni e concordare con lui un percorso didattico sostitutivo personalizzato che possa salvaguardare al massimo il diritto a una partecipazione attiva alla vita universitaria.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti devono presentare il piano di studio secondo le scadenze e le modalità stabilite al riguardo dalla Scuola di Studi Umanistici e della Formazione. Gli studenti, che intendano apportare modifiche a piani di studio presentati in anni accademici precedenti, dovranno compilare entro le stesse scadenze un nuovo piano di studi completo, in sostituzione di quello precedentemente approvato. Il piano di studio conterrà, sia nel caso di prima presentazione che di successive modifiche, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. Lo studente inoltre è tenuto ad accertarsi che il piano di studi presentato sia stato approvato dal Consiglio di Corso di Studio.Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale prevede la redazione, sotto la guida di un docente, di un elaborato che abbia carattere di rigorosa indagine e presenti aspetti di originalità, con relativa dissertazione di tesi-progetto (redatta in forma scritta, audiovisiva o multimediale) discussa di fronte ad un'apposita Commissione. La fisionomia e l'impegno di lavoro per la prova finale devono essere commisurati al valore in crediti della prova stessa che è pari a 18 CFU.La valutazione della prova finale terrà conto anche della carriera complessiva dello studente. Ai fini della valutazione potranno essere aggiunti alla media dei voti degli esami sostenuti massimo 6 punti. Tale massimo incremento potrà verificarsi soltanto in casi di particolare originalità della ricerca, dei risultati in essa conseguiti e della loro adeguata esposizione. In aggiunta a ciò è previsto l'innalzamento di un punto qualora lo studente si laurei quando è ancora in corso, ovvero entro due anni accademici dal momento dell'iscrizione al Corso di studio. Un ulteriore punto verrà attribuito come premio di internazionalizzazione (almeno 12 CFU conseguiti in Erasmus+).
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Il riconoscimento dei CFU acquisiti in altri corsi di studio, nel caso di trasferimenti da altri Corsi di Studio, è compiuto dal Comitato per la Didattica.In merito al passaggio dal Corso di Laurea ex DM 509/99 al DM 270/04 e non più previsti nell'attuale Corso di Studio Magistrale, il Comitato per la Didattica valuta, caso per caso, le modalità di riconoscimento degli esami sostenuti e dei relativi crediti.
Servizi di tutorato
I compiti di tutorato sono demandati a un Tutor nominato dal Consiglio di Corso di Studio.Compito del Tutor è quello di sostenere lo studente nelle decisioni relative alla propria carriera di studi e nella personalizzazione delle direttrici di studio e ricerca.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Le delibere del Consiglio di Corso di studio, i procedimenti da esso attuati e le decisioni assunte, nonché gli estratti di verbale relativi alle pratiche degli studenti (trasferimenti, passaggi, riconoscimenti di CFU, approvazione dei piani di studio, ecc.) sono disponibili presso la Segreteria del Corso di Studio.Valutazione della qualita'
La qualità della formazione universitaria è un obiettivo primario nella costruzione della società europea e una discriminante fondamentale dell'architettura della formazione superiore. in questa prospettiva deve essere prestata una continua attenzione alle esigenze degli studenti e alla loro centralità come destinatari di un'offerta formativa sensibile ai cambiamenti economici, sociali e culturali, al fine di agevolarli e sostenerli nell'apprendimento di conoscenze e competenze di qualità nello scenario europeo e internazionale.In accordo con l'Ateneo e in base alla normativa vigente, il Corso di Studio s'impegna a gestire la qualità applicando le Linee Guida ANVUR, in modo da orientare e indirizzare il lavoro didattico della comunità scientifica dei docenti verso precisi e progressivi obiettivi di miglioramento del sistema organizzativo, dei processi di gestione didattica e della comunicazione.
Il Corso di Studio adotta il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo, applicandolo a tutti i docenti e a tutti gli insegnamenti.
Il Corso di Studio verifica l'efficacia del percorso formativo anche attraverso ulteriori strumenti di monitoraggio dell'opinione degli studenti sui contenuti e sulle modalità di erogazione dell'offerta formativa e dedica particolare attenzione a un'opportuna valutazione delle carriere degli studenti (abbandoni, tempi di percorrenza, numero di CFU acquisiti nei diversi anni di corso) e del rapporto tra i crediti formativi assegnati agli insegnamenti nel piano di studio e i programmi dei medesimi insegnamenti, verificando la coerenza tra obiettivi formativi e profili in uscita.
Il processo di monitoraggio e di analisi è gestito dal Gruppo di riesame (organo di gestione della AQ interno al Corso di Studio, costituito da docenti e studenti) che, sulla base dei risultati emersi, propone interventi di correzione e miglioramento dell'offerta formativa, discussi e portati all'approvazione del Consiglio di Corso di Studio.
Il Corso di Studio s'impegna a diffondere la cultura della qualità presso i docenti, gli studenti e le Parti interessate, affidando tale attività di promozione ai membri del Gruppo di riesame, al Presidente del Corso di Studio e, per quanto riguarda i rapporti con le Parti Interessate, attraverso il Comitato d'Indirizzo.