Menù principale
Laurea Triennale (DM 270/04) in LETTERE
Liste degli insegnamenti
Regolamento Didattico
Coorte 2017
Curriculum LETTERE ANTICHE
Insegnamenti del Terzo Anno (Anno Accademico 2019-20)
- BIBLIOTECONOMIA
- CONOSCENZA LINGUA STRANIERA
- LABORATORIO DI INFORMATICA
- LABORATORIO DI ITALIANO SCRITTO
- LABORATORIO DI SANSCRITO
- LINGUA E LETTERATURA EBRAICA
- LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA
- PROVA FINALE DI LAUREA
- STORIA CONTEMPORANEA
- STORIA DEL VICINO ORIENTE ANTICO
- STORIA DELLA LINGUA ITALIANA
- STORIA MODERNA
- TIROCINIO
Obiettivi formativi specifici del Corso
Tenendo in debito conto la prevedibile disparità iniziale dei livelli di cultura e di competenze pregresse degli allievi, il presente Corso di Studio in Lettere ha come obiettivo specifico quello di formare un laureato pienamente consapevole del ruolo storico e civile che la lingua e la letteratura italiana da un lato e la tradizione classica dall'altro hanno rivestito nell'ambito della storia nazionale, e che - attraverso una larga conoscenza di testi, autori, correnti di pensiero e di cultura, nonché degli elementi essenziali della linguistica, della filologia, della teoria letteraria e della storia - sia in grado di impiegare tali acquisizioni entro una gamma sufficientemente vasta di applicazioni concrete di lavoro, nonché di piegarle alle esigenze di un eventuale, ulteriore ciclo di studi. In questo caso sarà possibile accedere ai gradi superiori d'istruzione nei Corsi di Studio magistrali e in prospettiva nel percorso di reclutamento per gli insegnanti della scuola secondaria inferiore e superiore o per la carriera universitaria (attraverso dottorati e master di II livello).Conoscenza e capacità di comprensione.
Il Corso di Studio in Lettere si propone di dotare gli allievi di una conoscenza generale della vicenda linguistico-letteraria italiana, e di quella classica comprensiva delle componenti storiche, fondata su ampie esperienze di contatto diretto con i testi e di uso critico e motivato di una manualistica di livello avanzato.
Entro questo ambito, l'allievo di questa classe apprenderà i fondamenti della filologia e più in generale delle modalità antiche e moderne di trasmissione dei testi e di diffusione della cultura, sviluppando capacità di comprensione e approfondimento critico dei materiali di studio e del contesto storico dei fenomeni letterari. Il Corso di Studio intende anche fornire la capacità autonoma di affrontare, comprendere, analizzare testi e documenti antichi e moderni della storia letteraria italiana, e, per il curriculum antico, di aggiungere a queste competenze anche quelle di traduzione dal greco e dal latino, affrontando lo sviluppo storico delle lingue con un esercizio continuativo sotto la guida di docenti. Attraverso l'approccio diretto alla documentazione antica il corso intende offrire agli allievi un solido metodo di interpretazione della storia greca e romana (per il curriculum antico) e delle problematiche di storiografia ad essa correlate.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Sulla base delle conoscenze e della capacità di comprensione conseguite, nonché di vigilate esperienze di autonoma ricerca (in biblioteca e in rete), il laureato di questa classe dovrà risultare in grado di classificare e analizzare i dati, formulando proprie conclusioni, e di affrontare tematiche nuove o non familiari, sviluppando capacità di inferenza e di sfruttamento critico delle fonti. A questo fine il laureato dovrà essere dotato di capacità informatiche (ECDL) e nell'ambito delle competenze linguistiche, della conoscenza di livello B2 di almeno una lingua dell'Unione Europea (comprendendo l'inglese). Il laureato dovrà essere capace di muoversi entro fonti e bibliografie non soltanto italiane.
Autonomia di giudizio
Pur nella consapevolezza che l'obiettivo primario di questo ciclo triennale consiste nell'addestramento a una ricerca, uso, e manipolazione della documentazione pregressa, il laureato di questa classe dovrà tuttavia già essere avviato a esperienze, sia pure limitate, di ricerca autonoma, sulla base di iniziative non guidate né preordinate. In particolare, il Corso di Studio dovrà essere in grado di sviluppare nei propri allievi la capacità di connettere specifiche tematiche disciplinari a più ampi contesti umanistici, stimolando autonoma capacità di giudizio, anche in rapporto a tematiche sociali ed etiche di ampio respiro.
Abilità comunicative
Il Corso di Studio intende fornire l'abilità di comunicare, per scritto o oralmente, le proprie competenze a interlocutori esterni, in direzione soprattutto espositiva ma anche (almeno ad un livello iniziale) logico-argomentativa.
Uno degli obiettivi qualificanti e di maggiore impegno del Corso di Studio è dunque quello di portare i propri allievi, tenendo debito conto dei differenziati livelli di partenza, in primo luogo ad un uso competente, corretto e consapevole dell'italiano orale e scritto, che consenta la stesura di relazioni, brevi esposizioni di ricerca, sintesi di fonti, comunicazioni mirate sui livelli di attesa e di competenza degli interlocutori, in secondo luogo ad una competenza linguistica della cultura classica (per il curriculum antico) che renda possibile la trasmissione ad altri degli elementi di base di tali lingue, nonché la comprensione di testi letterari ed epigrafici necessari all'interpretazione storica.
Capacità di apprendimento
Il Corso di Studio in Lettere si propone di formare laureati che abbiano sviluppato autonome capacità di apprendimento nell'ambito delle discipline letterarie, linguistiche, filologiche e storiche (attraverso un possesso sufficiente dei mezzi e metodi moderni della ricerca), che li mettano in grado di intraprendere successivi cicli di studio e di far fronte alle esigenze di più alti livelli di specializzazione. Le competenze così acquisite forniranno al laureato la capacità di costruirsi percorsi personali di approfondimento nei settori che saranno scelti per il proseguimento della preparazione non solo nell'ambito universitario ma anche nell'ambito lavorativo.
Profili professionali di riferimento
I laureati del Corso di Studio in Lettere acquisiscono una preparazione di base che li rende idonei allo svolgimento di attività professionali di media qualificazione nell'industria culturale ed editoriale con compiti e mansioni di redazione, editing e rielaborazione testuale; negli archivi, biblioteche, sovrintendenze, centri culturali, fondazioni, con compiti e mansioni di ufficio stampa e motivata messa a disposizione della documentazione pertinente; in Enti e istituzioni: con compiti e mansioni di ufficio stampa, rapporti con il pubblico, redazione di documenti illustrativi e promozionali.
Il Corso avvia alla qualificazione per le professioni di: Tecnici della pubblicità e delle pubbliche relazioni; Organizzatori di fiere, esposizioni, eventi culturali convegni; Tecnici dei musei; Tecnici delle biblioteche; Personale addetto ad archivi, schedari e assimilati; Addetti a uffici stampa e assimilati; Personale addetto alla ricezione di materiali e documenti; Personale addetto alla pubblicazione dei testi e della documentazione; Tecnici dei servizi di informazione e di orientamento; Personale addetto a servizi studi e ricerche.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Possesso del Diploma di Scuola secondaria superiore o titolo equipollente; buona cultura generale(cultura umanistica e scientifica di base); padronanza della lingua italiana sia orale che scritta; la
conoscenza strumentale di una lingua straniera moderna.
a) La padronanza della lingua italiana sarà verificata attraverso il test non selettivo di autovalutazione e orientamento in ingresso (obbligatorio ma non interdittivo) comune a tutti i Corsi di Studio della Scuola; eventuali carenze dovranno essere colmate attraverso i corsi di sostegno obbligatori organizzati dalla Scuola.
b) La Commissione Didattica del Corso si riserva la possibilità di svolgere anche un colloquio individuale, destinato ai soli studenti iscritti al Corso di Studio e volto ad accertare le competenze personali dello studente e a favorirne l'orientamento. In particolare una commissione designata avrà il compito di verificare le competenze specifiche nel greco e/o nel latino, di accertare gli eventuali debiti formativi e disegnare per ciascuno il percorso didattico più efficace. In relazione alle differenti condizioni di provenienza scolastica degli studenti, il Corso di Studio offre corsi di base di lingua greca e latina per principianti assoluti e laboratori linguistici di approfondimento, per permettere a tutti una frequenza proficua. I principianti assoluti di lingua greca e latina seguiranno obbligatoriamente nel primo anno tali corsi e laboratori propedeutici o di sostegno (Laboratori di Lingua latina e di Lingua greca).
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso di Studio si articola in due curricula, 1) antico, 2) moderno, per permettere l'approfondimento specifico delle competenze dello studente nella cultura italiana e nella cultura antica greca e latina. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 180 CFU e adempiere a tutti gli altri obblighi. La formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede di norma l'acquisizione di 60 CFU per anno.Lo studente che abbia ottenuto 168 CFU e adempiuto a quanto previsto dalla struttura didattica prima della scadenza del triennio è comunque ammesso a sostenere la prova finale.
Per ottemperare alle esigenze di razionalizzazione e, insieme, di potenziamento delle esperienze formative il numero degli esami previsti è stato contenuto entro i 17 per entrambi i curricula (come 1 conta convenzionalmente, a norma di legge, l'acquisizione comunque ottenuta dei CFU a scelta libera). Tale riduzione in linea con lo spirito del DM 270 ha privilegiato le esperienze ritenute fondanti e indispensabili per una formazione di base. In coerenza con gli obiettivi formativi del Corso di Studio è infatti presente un nucleo ampio e significativo di discipline comuni incentrate sui settori scientifico-disciplinari L-FIL-LET/04-Lingua e letteratura latina, L-FIL-LET/10-Letteratura italiana, L-FIL-LET/12-Linguistica italiana, L-LIN/01-Glottologia e Linguistica, corredate di esperienze nelle discipline storiche (L-ANT/03-Storia romana), geografiche (M-GGR/01-Geografia) e filosofiche (M-FIL/06-Storia della filosofia, M-FIL/07 Storia della filosofia antica, M-FIL/08 Storia della filosofia medievale; M-FIL/02 Logica e filosofia della scienza, M-FIL/03 Filosofia morale, M-FIL/04 Estetica), che sono state incluse nel percorso formativo per il loro oggettivo rilievo nella prospettiva di una preparazione culturale di base il più possibile ad ampio raggio.
Ciascun curriculum indirizza poi gli studenti all'approfondimento delle discipline legate da una parte alla storia del patrimonio culturale italiano (con l'approfondimento dei settori già presenti nei CFU comuni e l'indispensabile aggiunta di settori come L-FIL-LET/11 Letteratura italiana moderna e contemporanea, L-FIL-LET/13 Filologia italiana, L-FIL-LET/09 Filologia romanza, L-ART/01 Storia dell'arte medievale e L-ART/02 Storia dell'arte moderna) e dall'altra alla conoscenza della cultura greca e romana nei suoi aspetti storici e letterari (con l'approfondimento della Storia romana e l'aggiunta di settori come L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca, L-FIL-LET/05 Filologia classica, L-ANT/02 Storia greca, L-ANT/07 Archeologia e storia dell'arte greca e romana).
Le attività formative Affini e Integrative, alle quali sono stati assegnati 18 CFU per il curriculum antico e 24 CFU per il curriculum moderno, sono state individuate negli ambiti storici (con un'offerta che si estende dalle discipline di base, come M-STO/01-Storia Medievale, M-STO/02-Storia moderna, M-STO/04-Storia contemporanea, a settori più specifici come L-ANT/05-Papirologia, L-ANT/09-Topografia dell'Italia antica, M-STO/08-Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia, M-STO/09 Paleografia) e in ambito orientalistico (L-OR/08-Lingua e Letteratura ebraica, L-OR/18-Lingua e letteratura sanscrita, L-OR/01-Storia del vicino oriente antico). Sono stati inoltre previsti possibili ampliamenti in SSD come L-FIL-LET/05 o L-FIL-LET/13, per poter rendere conto della loro varietà con l'inserimento di insegnamenti quali Drammaturgia Classica o Filologia Dantesca, ampliabili con discipline quali L-FIL-LET/06-Letteratura cristiana antica; o per potenziare le conoscenze in discipline fondanti per il curriculum antico come L-FIL-LET/02-Lingua e letteratura greca o L-FIL-LET/04-Lingua e letteratura latina.
L'insieme delle prove è inteso a rendere possibile, per entrambi i curricula, l'accesso alla LM-14 a numero programmato per l'insegnamento nella scuola secondaria di primo livello. A questo scopo il percorso formativo prevede 18 CFU a scelta dello studente. Si prevedono inoltre 12 CFU per il curriculum antico e 6 CFU per il curriculum moderno nelle Ulteriori attività, sotto forma di laboratorio in ambito linguistico e informatico o di esperienze in stages e tirocini presso enti e istituzioni convenzionati con la Scuola e il Corso di Studi (queste ultime per il solo curriculum antico: nel curriculum moderno potranno essere eventualmente recuperate tra i CFU a scelta dello studente).
Alla prova finale sono stati attribuiti in entrambi i curricula 12 CFU. Per potere essere ammessi alla prova finale gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza di livello B2 di una lingua dell'Unione Europea (comprendendo l'inglese) per 6 CFU, come richiesto dalle tabelle per l'accesso alla LM-14 e alla LM-15.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
La durata normale del Corso di Studio è di tre anni. L'apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi (CFU).Le attività formative comprendono lezioni frontali, esercitazioni/laboratori, seminari, attività pratiche (anche esterne), corsi liberi ed eventuali tirocini e stages organizzati dal Corso di Studio o dalla Scuola di concerto con l'Ateneo.
La didattica frontale comprende insegnamenti propedeutici, di ampio respiro e a carattere istituzionale, da 12, 6 + 6 (insegnamenti integrati di attività di Base e Caratterizzanti tenuti dallo stesso docente) e 6 CFU, per insegnamenti di primo approfondimento e nel caso di materie iterate nel piano di studi.
Gli insegnamenti compresi nel percorso formativo, organizzati su base semestrale, rispondono alle
tipologie delle lezioni frontali, delle esercitazioni, dei laboratori e delle attività seminariali. Le modalità di verifica degli insegnamenti sono affidate a prove sia orali sia scritte da sostenersi eventualmente in itinere e comunque al termine dei moduli di insegnamento. Le modalità di verifica dell'attività formativa di laboratorio sono affidate a prove scritte e/o pratiche in itinere e/o finali
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
La conoscenza di una lingua straniera necessaria per accedere all'esame di laurea è verificata attraverso una prova di comprensione della lingua scelta dallo studente fra quelle dell'Unione Europea (compreso l'inglese) al livello B2, da sostenersi presso il Centro Linguistico di Ateneo a cui compete la certificazione di tale conoscenza.Gli studenti in possesso di diplomi linguistici approvati dal Consiglio d'Europa o riconosciuti dal MIUR possono chiedere al Corso di Studio il riconoscimento di tali diplomi al fine del conseguimento dei suddetti CFU.
Il riconoscimento può essere richiesto anche per CFU acquisiti dagli studenti nell'ambito di corsi di studio Erasmus+ (Vedi articolo 8).
Il riconoscimento di crediti linguistici è di competenza del Delegato ai crediti linguistici e di laboratorio del Corso di Studio.
Oltre ai 6 CFU curriculari obbligatori previsti per la conoscenza della lingua straniera è possibile acquisire ulteriori 6 CFU fra i 18 previsti a scelta libera. In questo caso la lingua deve essere diversa o, se uguale a quella scelta per i CFU obbligatori, il livello richiesto è il C1.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Il Corso di Studio ha previsto l'acquisizione di capacità pratiche, comunicative e di supporto, destinando CFU a scelta per laboratori e/o stages e tirocini.In particolar modo per il curriculum antico sono previsti 12 CFU a scelta tra laboratorio informatico, laboratorio di italiano scritto, laboratorio di lingua latina, laboratorio di lingua greca, laboratorio di lingua sanscrita, esperienze di stages e tirocini (coerenti con gli obiettivi formativi del corso stesso e da compiersi presso enti e istituzioni pubbliche e private convenzionate con l'Ateneo). Per il curriculum moderno sono previsti 6 CFU a scelta tra laboratorio informatico, laboratorio di italiano scritto, laboratorio di lingua latina, laboratorio di analisi del testo (l'esperienza di stages e tirocini è eventualmente recuperabile tra i CFU a scelta libera dello studente).
Il rapporto ore/CFU per l'attività frontale dei laboratori è fissato a 10 ore per ogni CFU.
Le competenze acquisite con la frequentazione dei laboratori sono verificate e opportunamente verbalizzate dai docenti responsabili (interni o esterni) tramite prove pratiche e/o scritte. Gli esiti delle verifiche sono certificate dai docenti responsabili dei laboratori con l'indicazione "approvato/non approvato". Gli studenti in possesso dell'ECDL (European Computer Driving License) o di diplomi rilasciati da istituti abilitati possono chiedere al Corso di Studio il riconoscimento di tali diplomi al fine del conseguimento dei suddetti CFU. Il riconoscimento di tali certificazioni è di competenza del Delegato ai crediti linguistici e di laboratorio del Corso di Studio.
I risultati dell'attività di stages e tirocini sono valutati dal delegato agli stages e tirocini del Corso di Studio, dal rappresentante dell'Ente pubblico o privato presso cui è stata svolta l'attività e dallo studente ai quali compete la redazione della relazione finale.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il Corso di Studio favorisce le esperienze di studio all'estero. Gli studenti che trascorrono un periodo di studio presso un istituto di istruzione superiore di uno dei paesi partecipanti al Programma Erasmus+ (mobilità studenti per ragioni di studio) otterranno, previo preventivo assenso dei docenti italiani titolari delle materie prescelte e essendo in possesso del piano di studio (Learning Agreement) da seguire all'estero approvato sia dall'Istituto di appartenenza che dall'Istituto ospitante, il riconoscimento (totale o parziale) degli eventuali esami superati e crediti acquisiti.I relativi CFU saranno riconosciuti sulla base della certificazione presentata dallo studente tenendo conto della tabella di conversione delle votazioni europee stabilita dall'Ateneo. Nella valutazione e nel riconoscimento delle esperienze formative compiute all'estero il Corso di Studio e i suoi docenti terranno conto della coerenza dell'intero piano di studio all'estero con gli obiettivi formativi del corso di studio di appartenenza piuttosto che dell'equipollenza dei contenuti e della perfetta corrispondenza dei crediti tra le singole attività formative.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Gli studenti iscritti a tempo pieno sono tenuti alla frequenza. Si considerano studenti frequentanti coloro che sono stati presenti ad almeno 2/3 delle ore complessive di ciascun corso. Non sono tenuti alla frequenza gli studenti iscritti part-time (vedi art. 10).Nel primo anno gli studenti dei due curricula sono invitati a frequentare alcuni corsi fondamentali comuni al Corso di Studio, specificamente Letteratura italiana, Letteratura latina e Linguistica generale, e alcuni altri utili per i rispettivi curricula. La propedeuticità è prevista esplicitamente solo se gli insegnamenti presentano un numero d'ordine.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il Corso di Studio, in accordo con le norme di Ateneo, prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività i quali potranno essere chiamati a conseguire 60 CFU in due anni. Potranno essere attivate forme di didattica riservate a studenti part-time, mediante la messa in atto di modalità didattiche a distanza (sfruttando le possibilità offerte per l'e-learning dall'Ateneo) e l'assegnazione di tutor, che seguiranno il percorso formativo dello studente mediante incontri individuali e rapporti on-line.Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti devono presentare il piano di studio all'inizio del secondo anno di corso e comunque non oltre la data stabilita dalla Scuola ogni anno o come indicato nella Guida dello studente. Gli studenti degli anni successivi, che intendono apportare modifiche a piani di studio presentati in anni accademici precedenti, dovranno compilare entro la data stabilita un nuovo piano di studi completo, in sostituzione di quello precedentemente approvato. Il piano di studio conterrà, sia nel caso di prima presentazione che di successive modifiche, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. Lo studente deve compilare direttamente il piano di studio on-line, sia nel caso di prima presentazione che di successiva modifica, alla pagina https://sol.unifi.it/pds/studpds,nella sezione "Immissione piani di studio". Lo studente inoltre è tenuto ad accertarsi che il piano di studi presentato sia stato approvato dal Consiglio di Corso di Studio.Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale, alla quale sono assegnati 12 CFU, consiste nella preparazione di un elaborato scritto (con eventuale complemento di strumentazione mediatica) su un argomento concordato dallo studente con il docente di una delle discipline presenti nel piano di studi statutario. Per le discipline presenti tra i CFU a scelta dello studente, è necessario richiedere l'approvazione preventiva del Consiglio di CdS o del Comitato per la Didattica. Nella disciplina scelta devono essere stati acquisiti almeno 6 CFU. Nell'elaborato lo studente deve dar prova della sua preparazione complessiva: corredo concettuale, apprendimento della metodologia e del linguaggio della disciplina, capacità di rielaborare e organizzare il materiale necessario allo svolgimento dell'argomento proposto, proprietà e chiarezza di scrittura. La fisionomia e l'impegno della prova finale devono essere commisurati al numero di CFU effettivamente riconosciuti. L'elaborato viene esposto e discusso dallo studente di fronte ad una commissione costituita da tre membri. La valutazione della prova finale terrà conto dell'intera carriera di studi in relazione alle votazioni riportate nei singoli esami, alla qualità dell'elaborato e al tempo impiegato dallo studente per concludere il percorso di studi. Nell'attribuzione della votazione finale le Commissioni si atterranno ai seguenti criteri: la media degli studenti può essere incrementata, proporzionalmente al valore dell'elaborato, sino ad un massimo di 4 punti, con l'aggiunta di 1 punto nel caso che lo studente si laurei entro il termine del normale ciclo triennale o al massimo entro l'anno successivo.Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Al Consiglio di Corso di Studio o al Comitato per la Didattica compete l'approvazione dei trasferimenti e passaggi da altri Atenei e Corsi di Studio e il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in tali sedi. Nel caso di trasferimenti e passaggi da Corsi di Studio appartenenti alla Classe 10 il Corso di Studio riconosce almeno il 50% dei crediti già acquisiti. Nel caso di riconoscimento di titoli di studio acquisiti all'estero le equipollenze saranno stabilite e approvate di volta in volta dal Consiglio di Corso di Studio.Servizi di tutorato
Il Corso di Studio attiva servizi di tutorato in itinere attraverso l'eventuale nomina per funzioni specifiche di uno o più tutor designati dal Consiglio di Corso di Studio tra i docenti incardinati nel corso stesso con funzioni di sostegno e di guida lungo il percorso formativo.Il Corso di Studio attiva inoltre servizi di orientamento e di tutorato per fase di accesso dei nuovi iscritti, per la formulazione dei piani di studio, per le attività di tirocinio, per le attività di laboratorio, per la mobilità internazionale degli studenti entro il progetto Erasmus+, per gli sbocchi professionali o il proseguimento degli studi in Corsi di Studio Magistrale. Tale attività è esercitata nel loro orario di ricevimento dai delegati nominati dal Consiglio di Corso di Studio: Delegato per l'orientamento e il tutorato, Delegato agli stages e tirocini, Delegato per i crediti linguistici e di laboratorio, Delegato Erasmus+, Delegato al monitoraggio e all'analisi della condizione dei laureati. Il Corso di Laurea attiva un servizio di tutorato individualizzato per il recupero delle eventuali carenze formative accertate attraverso il test di orientamento in ingresso e il colloquio preliminare.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Il Corso di Studio pubblicizza i procedimenti relativi allo svolgimento della didattica e alla gestioneorganizzativa e le decisioni assunte sul sito del Corso di Studio.
È consultabile il sito del corso di laurea www.cdslettere.unifi.it.
Il Consiglio nomina un Delegato alla comunicazione per il controllo dell'efficacia delle procedure di informazione degli studenti.
Valutazione della qualita'
a) Il Corso di Studio adotta al suo interno per tutti i docenti e tutti gli insegnamenti il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo. Il Corso di Studio verifica inoltre l'efficacia del percorso formativo anche attraverso la messa in atto di ulteriori, propri strumenti di monitoraggio dell'opinione degli studenti intorno ai contenuti e alle modalità di erogazione dell'offerta formativa e mediante l'opportuna valutazione delle carriere degli studenti (abbandoni, tempi di percorrenza, numero di CFU acquisiti nei diversi anni di corso) e del rapporto tra i crediti formativi assegnati agli insegnamenti nel piano di studio e i programmi dei medesimi insegnamenti. Al termine di tale verifica, che ha cadenza annuale e culmina nel Rapporto di riesame, sulla base dei risultati emersi, il Corso di Studio procede a operazioni di correzione e miglioramento dell'offerta formativa.b) Consapevole che la qualità della formazione universitaria è un obiettivo primario nella costruzione della Società europea della conoscenza e una discriminante fondamentale dell'architettura europea della formazione superiore, il Corso di Studio s'impegna formalmente, in accordo con l'Ateneo e le norme legislative, a favore di una gestione per la qualità del Corso di Studio, nella convinzione che essa orienti ed indirizzi il lavoro didattico della comunità scientifica dei docenti verso precisi e progressivi obiettivi di miglioramento del sistema organizzativo, dei processi di gestione didattica, al fine di agevolare e sostenere in ciascun studente l'apprendimento di conoscenze e competenze di qualità nello scenario europeo e internazionale.
Il Corso di Studio si impegna, infine, a diffondere la cultura della qualità presso i docenti, gli studenti, le PI esterne, affidando ai membri del Gruppo di riesame tale opera di promozione nel Consiglio di Corso di Studio che vede presenti docenti e rappresentanti degli studenti e al Presidente del Corso di Studio nel Comitato di Indirizzo che comprende le PI esterne.
Abilità comunicative (communication skills)
La presente Laurea in Lettere si propone come uno dei suoi obiettivi qualificanti di maggiore impegno quello di portare i propri allievi, tenendo debito conto dei differenziati livelli di partenza, ad un uso competente, corretto e consapevole dell'italiano orale e scritto, che consenta l'esecuzione di relazioni, brevi esposizioni di ricerca, sintesi di fonti, comunicazioni mirate sui livelli di attesa e di competenza degli interlocutori. Il Corso di studio intende dunque fornire l'abilità di comunicare, per scritto o oralmente, le proprie competenze a interlocutori esterni, in direzione soprattutto espositiva ma anche (almeno ad un livello iniziale) logico-argomentativa.Tali risultati vengono innanzitutto assicurati in modo particolare dalle esperienze didattiche, scientifiche previste nella frequenza delle discipline comprese soprattutto nei SSD L-FIL-LET/10 (Letteratura Italiana), L-FIL-LET/11 (Letteratura italiana contemporanea), L-FIL-LET/12 (Linguistica italiana), L-LIN/01 (Glottologia e Linguistica), offrendo agli studenti occasione frequente di esercizio, con la discussione in classe, con l'esecuzione di sintetiche relazioni scritte o l'esposizione in breve su circoscritti temi di ricerca, nella logica di un insegnamento interattivo.
Tali abilità comunicative saranno state acquisite principalmente mediante:
- lezioni teoriche dei diversi corsi d'insegnamento;
- seminari e incontri con esperti italiani e stranieri;
- partecipazione a laboratori informatici
- partecipazione a progetti Erasmus;
- prove in itinere ed elaborato finale in forma scritta.
La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative sarà avvenuta mediante:
- esami di profitto e prove di valutazione scritte ed orali;
- relazioni scritte e orali sui risultati della partecipazione ad attività di seminario, tirocini o stage; - prova di valutazione finale, comprendente una discussione orale di presentazione e argomentazione sul contenuto dell'elaborato.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Pur nella consapevolezza che l'obiettivo primario di questo ciclo triennale consiste nell'addestramento alla ricerca, uso, ed elaborazione della documentazione pregressa, tuttavia il laureato di questa classe dovrà già essere avviato a esperienze, sia pure limitate, di ricerca autonoma, sulla base di iniziative non guidate né preordinate. In particolare, il Corso di Studi dovrà essere in grado di sviluppare nei propri allievi la capacità di connettere specifiche tematiche disciplinari a più ampi contesti, stimolando autonoma capacità di giudizio, anche in rapporto a tematiche storiche, culturali, sociali ed etiche di ampio respiro.Tali risultati verranno assicurati in modo particolare dalle esperienze didattiche e scientifiche previste nella frequenza delle discipline comprese soprattutto nei SSD delle discipline filologiche (L-FIL-LET/13 Filologia italiana, L-FIL-LET/05 Filologia classica), storiche (L-ANT/02 Storia greca - L-ANT/03 Storia romana - M-STO/02- Storia moderna; M-STO/01-StoriaMedievale – M-STO/04 Storia contemporanea), geografiche (M-GGR/01-Geografia), filosofiche (M-FIL/06-Storia della filosofia, M-FIL/07 Storia della filosofia antica, M-FIL/08 Storia della filosofia medievale; ma anche M-FIL/02 Logica e filosofia della scienza, M-FIL/03 Filosofia morale, M-FIL/04 Estetica), e delle lingue e letterature classiche (L-FIL-LET/04-Lingua e letteratura latina, L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca) e storico-artistiche (L-ANT/07 Archeologia e storia dell'arte greca e romana, L-ART/02 Storia dell'arte moderna)
Tali capacità di autonomia di giudizio saranno state acquisite principalmente attraverso:
- lezioni teoriche durante lo svolgimento dei corsi d'insegnamento;
- esercitazioni guidate;
- partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale;
- redazione dell'elaborato finale.
La verifica delle capacità di giudizio autonomo sarà stata effettuata mediante:
- esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta;
- relazioni sui risultati della partecipazione a seminari o attività di tirocinio o stage;
- prova di valutazione finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Sulla base delle conoscenze e della capacità di comprensione conseguite, e delle esperienze di autonoma ricerca, il laureato dovrà essere in grado di analizzare e classificare i dati, formulando proprie conclusioni, e di affrontare tematiche nuove o non familiari, sviluppando capacità di inferenza e di sfruttamento critico delle fonti, sia tradizionali sia digitali, sia in lingua italiana che straniera.Tali capacità di applicare conoscenza e comprensione saranno acquisite principalmente attraverso:
- ricerche bibliografiche su argomenti specifici;
- partecipazione a seminari o attività di laboratorio organizzati durante i corsi d'insegnamento;
- partecipazione a esperienze di stage e tirocinio
La verifica delle capacità di applicare le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite sarà effettuata mediante:
- esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta;
- relazioni e tesine sulle attività di laboratorio, tirocini o stage classificabili tra le altre competenze utili per l'inserimento nel mondo delle professioni,
- prova di valutazione finale.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il presente Corso di Studi in Lettere si propone di formare laureati che abbiano sviluppato autonome capacità di apprendimento nell'ambito delle discipline letterarie, linguistiche, filologiche e storiche (attraverso un possesso sufficiente dei mezzi e metodi moderni della ricerca), che li mettano in grado di intraprendere successivi cicli di studio e di far fronte alle esigenze di più alti livelli di specializzazione, insomma di costruire percorsi personali di approfondimento nei settori che saranno scelti per il proseguimento della loro formazione, sia nell'ambito universitario sia nell'ambito lavorativo.Tali capacità di apprendimento saranno state acquisite mediante:
- partecipazione a esercitazioni e seminari;
- consultazione di testi e strumenti critici.
L'acquisizione di tali capacità di apprendimento viene verificata e valutata secondo le seguenti modalità:
- esercitazioni in aula;
- esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta;
- partecipazione all'organizzazione di workshop;
- monitoraggio periodico della carriera degli studenti mediante consultazione dell'apposita banca dati al fine di valutare lo stato di avanzamento degli studi di ciascuno studente;
- prova di valutazione finale.
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il CdS in Lettere si propone di dotare gli allievi di una conoscenza generale della vicenda linguistico-letteraria italiana, latina e greca, fondata sul contatto diretto con i testi e sull'uso critico e motivato di una manualistica di livello avanzato. È previsto quindi l'apprendimento dei fondamenti della filologia e più in generale delle modalità antiche e moderne di trasmissione dei testi e di diffusione della cultura, nel contesto di solide conoscenze di carattere storico dall'antico al contemporaneo, sviluppando capacità di comprensione e approfondimento critico dei materiali di studio.Tali conoscenze e capacità di comprensione saranno acquisite principalmente attraverso:
- lezioni frontali e discussioni guidate all'interno dei diversi corsi di insegnamento;
- esercitazioni su testi e fonti di particolare rilevanza storica, letteraria, filologico-linguistica;
- preparazione di elaborati nel corso degli studi;
- produzione di un elaborato finale.
La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione acquisite sarà effettuata mediante:
- esami di profitto ed eventuali prove di valutazione in itinere orali e scritte;
- relazioni sui risultati della partecipazione a esercitazioni e attività seminariali
- elaborato della prova finale.
Motivi dell'uso nelle attività affini di settori già previsti dal decreto per la classe
I settori inseriti in questo ambito rappresentano esperienze non indispensabili ma integrative rispetto al percorso formativo. In particolare i settori M-STO/01 Storia medievale, M-STO/02 Storia moderna e M-STO/04 Storia Contemporanea sono stati inseriti anche in funzione all'accesso alla laurea magistrale LM-14 per l'insegnamento. In alcuni casi (ad esempio L-FIL-LET/06 Letteratura cristiana antica) la collocazione in questo ambito consente di poter affiancare insegnamenti di approfondimento e ampliamento che altrimenti potrebbero trovarsi in alternativa con SSD fondamentali. In questa stessa ottica va vista la riproposizione di L-FIL-LET/05 Filologia classica che consente di ampliare con insegnamenti specifici lo spettro di esperienze di approfondimento a lato delle nozioni di base; e quella di L-FIL-LET/13, per la quale questa necessità risulta di per sé chiara per la variegata articolazione degli insegnamenti del SSD (Filologia italiana, Filologia medievale e umanistica, Filologia dantesca) che hanno avuto in passato collocazioni disciplinari autonome e hanno storia e matrici culturali assai diverse. La ripetizione di L-FIL-LET/02 e L-FIL-LET/04 permette a tutti gli studenti del CdS di approfondire la conoscenza della Letteratura latina (acquisendo un maggior numero di CFU anche in funzione dell'insegnamento nelle scuole) e della Letteratura greca, la cui conoscenza chiarisce molti archetipi della letteratura italiana.Il Regolamento didattico del Corso di Studio e l'Offerta Formativa saranno tali da consentire agli studenti che lo vogliono di seguire percorsi formativi nei quali sia presente una adeguata quantità di crediti in settori affini e integrativi che non sono già caratterizzanti.
Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe
La ragion d'essere di questi due diversi Corsi di Studi, insistenti sulla medesima Classe 10 e derivanti dai preesistenti Corsi di Studio della classe 5 Lettere e Italianistica, si radica in una delle tradizioni più illustri e tenaci della Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze (e anche del resto d'Italia), nella quale la differenziazione fra lo studente ‘classicista' e lo studente ‘modernista' è sempre stata fondamentale, sino alla distinzione, appena precedente l'istituzione degli Attuali Dipartimenti e Corsi di Laurea, di un "Istituto di lettere Classiche" e di un "Istituto di Lingue e Letterature Neolatine". Tale tradizionale doppia direzione di studi si è ulteriormente approfondita e raffinata, nel corso degli ultimi decenni, attraverso un arricchirsi e differenziarsi dell'offerta formativa (corrispondente d'altronde all'articolarsi della ricerca in ambito italiano e internazionale) che ha visto il versante classicista estendersi agli studi del vicino Oriente, da una parte, e della tarda latinità, dall'altra, mentre il versante modernista, senza naturalmente recidere i legami con l'eredità classica, e con le sue imprescindibili radici romanze, si è venuto sempre più implicando con le problematiche della contemporaneità e della comparatistica.Per questi motivi, pur rimandando a ulteriori cicli universitari l'approfondimento specialistico di tali tematiche, appare opportuno continuare l'esperienza tradizionale di una distinzione dei due profili di studio nell'ambito di due diversi corsi di laurea. Il processo di trasformazione dei due corsi preesistenti ha mirato a rendere ancor più evidente la netta differenza dei rispettivi percorsi sia attraverso l'impiego di nuove titolazioni sia mediante una più radicale separazione degli obbiettivi specifici e delle attività formative. L'architettura creditizia proposta rispetta in pieno sia il requisito di legge di un anno comune (60 CFU), sia quello dei 40 CFU differenziali, qui anzi incrementati proprio in ragione dell'estensione molto ricca dell'offerta formativa.
Nota relativa ai crediti delle altre attività
Il CdS si riserva di attribuire alle "Altre attività" un range di 6-12 CFU, da controbilanciare con il range 18-24 CFU delle "Affini e integrative". In questo modo sarà possibile gestire in modo più flessibile il peso dei laboratori e dei tirocini nell'offerta formativa specifica per gli indirizzi antico e moderno.Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Tenendo innanzitutto debito conto della prevedibile disparità iniziale dei livelli di cultura e di competenze pregresse degli allievi, la presente Laurea in Lettere ha come obbiettivo specifico quello di formare un laureato che, in uscita dal presente corso di studi, sia pienamente consapevole del ruolo storico e civile che la lingua e la letteratura italiana da un lato e la tradizione antica greca e latina dall'altro hanno rivestito nell'ambito della storia nazionale, e, attraverso una larga conoscenza di testi, autori, correnti di pensiero e di cultura, nonché degli elementi essenziali della filologia, della linguistica e della teoria letteraria, sia in grado di impiegare tali acquisizioni entro una gamma sufficientemente vasta di applicazioni concrete di lavoro, nonché di piegarle alle esigenze di un eventuale, ulteriore ciclo di studi.Il corso di laurea permettere l'approfondimento specifico delle competenze dello studente nella cultura italiana e nella cultura antica greca e latina.
Il percorso formativo prevede la presenza di un considerevole numero di Attività formative di base (48-54 CFU) e caratterizzanti (48-90 CFU).
In coerenza con gli obbiettivi formativi del Corso di studi è presente un nucleo ampio e significativo di discipline comuni incentrate sui settori scientifico-disciplinari L-FIL-LET/04 (Lingua e letteratura latina), L-FIL-LET/10 (Letteratura Italiana) , L-FIL-LET/12 (Linguistica italiana), L-LIN/01 (Glottologia e Linguistica), corredate di esperienze nelle discipline geografiche (M-GGR/01-Geografia) e filosofiche (M-FIL/06-Storia della filosofia, M-FIL/07 Storia della filosofia antica, M-FIL/08 Storia della filosofia medievale; M-FIL/02 Logica e filosofia della scienza, M-FIL/03 Filosofia morale, M-FIL/04 Estetica), che sono state incluse nel percorso formativo per il loro oggettivo rilievo nella prospettiva di una preparazione culturale di base il più possibile ad ampio raggio. Gli iscritti al corso frequenteranno insegnamenti propedeutici di tali discipline, di ampio respiro e a carattere istituzionale, da 6 o 12 CFU ciascuno.
Il corso indirizza poi gli studenti all'approfondimento delle discipline legate da una parte alla storia del patrimonio culturale italiano (con l'approfondimento dei settori già presenti nei CFU comuni e l'indispensabile aggiunta di settori come L-FIL-LET/11 Letteratura italiana moderna e contemporanea, L-FIL-LET/13 Filologia italiana, L-FIL-LET/09 Filologia romanza, L-ART/01 Storia dell'arte medievale, L-ART/02 Storia dell'arte moderna, L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea) e dall'altra alla conoscenza della cultura greca e romana nei suoi aspetti storici e letterari (con l'approfondimento della Storia romana e l'aggiunta di settori come L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca, L-FIL-LET/05 Filologia classica, L-ANT/02 Storia greca, L-ANT/07 Archeologia e storia dell'arte greca e romana).
Le attività formative Affini e Integrative alle quali è stato assegnato un range da 18 a 24 CFU, sono state individuate negli ambiti storici (per i quali si offre una copertura quasi sistematica), e in alcuni ambiti linguistico-culturali per favorire potenziali ampliamenti sia nel settore antico che moderno. Sono stati poi riproposti alcuni SSD già inseriti nelle attività formative caratterizzanti per consentire una maggiore varietà di corsi per L-FIL-LET/05 e L-FIL-LET/13 (in modo da poter proporre, in aggiunta alle nozioni di base, anche insegnamenti più specifici come ad esempio Drammaturgia classica per il primo SSD, o Filologia dantesca per il secondo); o per l'eventuale conseguimento di ulteriori crediti in SSD (L-FIL-LET/02 Lingua e Letteratura greca e L-FIL-LET/04 Lingua e Letteratura latina; nel secondo caso anche in funzione dell'insegnamento nella scuola).
L'insieme delle prove è inteso a soddisfare i criteri previsti per le lauree triennali ai fini dell'accesso alla LM14 a numero programmato per l'insegnamento nella scuola secondaria di primo livello.
Il percorso formativo prevede 18 CFU a scelta dello studente e un range da 6 a 12 CFU nelle Ulteriori attività formative per attività di laboratorio (linguistico e informatico) e esperienze di stages e tirocini presso enti e istituzioni convenzionati con la Scuola e il Corso di Studi. Alla prova finale sono stati attribuiti 12 CFU. Per potere essere ammessi alla prova finale gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza di una lingua dell'Unione Europea di livello B2 (6 CFU).
Le modalità di erogazione degli insegnamenti compresi nel percorso formativo rispondono alle tipologie delle lezioni frontali, delle esercitazioni, e delle attività seminariali. Le modalità di verifica degli insegnamenti sono affidate a prove sia orali sia scritte. Le modalità di verifica dell'attività formativa di laboratorio sono affidate a prove scritte e pratiche in itinere e finali. Le modalità di verifica dell'attività di stages e tirocini è affidata a una relazione finale sottoscritta dallo studente, dal delegato del Corso di Studi, e dal responabile dell'Ente o istituzione e approvata dal Consiglio del Corso di Studi. L'accertamento della conoscenza della lingua straniera è affidato a una prova di verifica sostenuta presso il Centro Linguistico d'Ateneo che ne fornisce certificazione. Il livello di conoscenza della lingua straniera richiesto è stabilito dal Corso di Studi.
Il Corso di Studi si prefigge di verificare l'efficacia del percorso formativo attraverso la messa in atto di strumenti di monitoraggio dell'opinione degli studenti intorno ai contenuti e alle modalità di erogazione dell'offerta formativa e mediante l'opportuna valutazione delle carriere degli studenti (abbandoni, tempi di percorrenza, numero di CFU acquisiti nei diversi anni di corso) e del rapporto tra i crediti formativi assegnati agli insegnamenti nel piano di studi e i programma dei medesimi insegnamenti. Al termine di tale verifica che dovrà avere cadenza annuale, sulla base dei risultati emersi, il Corso di Studi intende procedere a operazioni di correzione e miglioramento dell'offerta formativa.