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Laurea Magistrale in SCIENZE FILOSOFICHE
Liste degli insegnamenti
Regolamento Didattico
Coorte 2017
Insegnamenti del Primo Anno (Anno Accademico 2017-18)
- ANTROPOLOGIA FILOSOFICA
- ESTETICA E LINGUAGGI DELL'ARTE
- ETICA
- FILOSOFIA CATEGORIALE
- FILOSOFIA DELLA STORIA
- FILOSOFIA E CULTURA DEL MEDIOEVO
- FILOSOFIA POLITICA
- FILOSOFIA SOCIALE
- FILOSOFIA TEORETICA
- LETTERATURA GRECA
- LINGUISTICA GENERALE
- PROBABILITY AND RATIONAL CHOICE
- STORIA DELL'ESTETICA
- STORIA DELLA CRITICA D'ARTE
- STORIA DELLA FILOSOFIA
- STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
- STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
- STORIA DELLA FILOSOFIA DEL RINASCIMENTO
- STORIA GRECA
- TEMI AVANZATI DI FILOSOFIA DELLA MENTE
- TEORIE SOCIOLOGICHE CONTEMPORANEE
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2018-19)
- ABILITA' INFORMATICHE PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE
- FILOSOFIA DEL DIRITTO
- FILOSOFIA E STORIA DELLA LOGICA
- GEOGRAFIA SOCIALE
- LABORATORIO DI FILOSOFIA MORALE E POLITICA
- LABORATORIO DI FILOSOFIA TEORETICA
- LABORATORIO DI STORIA DELLA FILOSOFIA
- LINGUA E LETTERATURA LATINA
- LINGUISTICA DEI CORPORA
- PROVA FINALE DI LAUREA
- PSICOBIOLOGIA DEL COMPORTAMENTO
- SEMINARIO PER LAUREANDI
- STORIA ROMANA
- TIROCINIO
- ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE
Obiettivi formativi specifici del Corso
In ottemperanza al testo e allo spirito del DM, l'unificazione dei tre preesistenti Corsi di laurea specialistica, già attivati presso la Facoltà di Lettere e Filosofia (Filosofia teoretica 18S, Filosofia morale e politica 18S, Storia della filosofia 96S), nell'unico Corso di laurea magistrale in Scienze filosofiche LM-78 si propone di assicurare agli studenti una offerta formativa ampia e variata, concentrando l'apporto dei docenti nella nuova organizzazione didattica e nel contempo garantendo la qualità e solidità dell'offerta formativa. Il nuovo assetto presenta una razionalizzazione della struttura didattica con riduzione degli esami a un numero massimo di 12. L'impianto comune intende assicurare l'interdisciplinarità della preparazione degli studenti, pur continuando a garantire un insegnamento avanzato, caratterizzato da una specializzazione delle conoscenze e delle competenze adeguata a livelli più alti di professionalità. Con la modifica dell'offerta nella sezione Affini e integrative, l'attuale trasformazione pone altresì in applicazione la limitazione alle scelte tra SSD, richiesta dal DM 17. Il corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche intende fornire allo studente una approfondita preparazione nell'ambito degli studi storico-filosofici e negli ambiti specifici della ricerca teoretica, epistemologica, gnoseologica, filosofico-scientifica, etico-politica. Sulla base delle conoscenze e delle competenze acquistate nel I ciclo di studi, lo studente acquisirà la capacità di sottoporre ad analisi critica le tematiche filosofiche e storico-filosofiche e impostare un progetto di ricerca originale, muovendosi su un piano interdisciplinare e mostrando determinazione di giudizi autonomi anche su temi inerenti il dibattito filosofico e, più in generale, su temi presenti nel dibattito contemporaneo. Il titolo finale di secondo ciclo è conferito allo studente che sulla base dei contenuti disciplinari e dei percorsi didattici abbia conseguito le conoscenze, capacità, abilità qui sotto descritte.Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
● Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche dovranno avere conseguito: – ampliamento e organizzazione in un quadro sistematico più generale delle conoscenze acquisite nel ciclo di studi precedente; – approfondimento di tematiche e percorsi concettuali specifici nel campo degli studi propri del settore; – perfezionamento della strumentazione (filologica, storiografica, logica, linguistica) necessaria per una lettura autonoma dei testi filosofici; – capacità di comprensione dei problemi di natura epistemologica, gnoseologica, ermeneutica, dei caratteri essenziali dei processi sociali, delle dinamiche politiche e istituzionali e delle questioni fondamentali della filosofia politica e morale di indirizzo normativo. Tali conoscenze e capacità di comprensione saranno acquisite principalmente attraverso: – lezioni frontali e discussioni guidate, anche orientate a temi del dibattito attuale; – esercitazioni su testi e fonti di particolare rilevanza filosofica e storico-filosofica; – partecipazione a convegni e seminari di alto livello scientifico tenuti da esperti nazionali e internazionali; – preparazione di elaborati seminariali; – produzione della tesi di laurea. La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione acquisite sarà effettuata mediante: – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – produzione di elaborati, tesine e relazioni individuali e di gruppo; – tesi di laurea.
● Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche dovranno essere in grado di – applicare le conoscenze acquisite nei diversi contesti operativi dell'organizzazione, della gestione e dell'amministrazione pubblica e privata, della cultura e della produzione intellettuale, interpretando i dati di loro competenza con capacità critiche autonome, attraverso l'uso di strumenti tradizionali o in linea; – stabilire rapporti tra le conoscenze filosofiche, storiche e scientifiche acquisite e le problematiche teoretiche, morali, politiche, sociali e più generalmente pratiche con cui si confrontano (filosofia e scienze del corpo e della mente). Tali capacità di applicare conoscenza e comprensione saranno acquisite principalmente attraverso: – ricerche autonome su argomenti specifici; – partecipazione a seminari o attività di laboratorio organizzati durante i corsi d'insegnamento; – partecipazione all'organizzazione di seminari e convegni. La verifica delle capacità di applicare le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite sarà effettuata mediante: – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – relazioni e tesine sulle attività di laboratorio, tirocinii o stages classificabili tra le altre competenze utili per l'inserimento nel mondo delle professioni; – valutazione della tesi di laurea finale.
● Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche dovranno essere in grado di – impiegare le tecniche di indagine e le attitudini di ricerca acquisite per affrontare problematiche peculiari della propria disciplina o con essa collegabili, individuando soluzioni teoriche e teorico-pratiche appropriate e, se necessario, innovative; – riconoscere e selezionare criticamente le costanti culturali e le strutture teoriche operanti nei comportamenti come nelle correnti di opinione diffuse; – sviluppare capacità critico-analitiche e riflessive in relazione al dibattito filosofico e, più in generale, al dibattito pubblico contemporaneo. Tali capacità di autonomia di giudizio saranno state acquisite principalmente attraverso: – lezioni teoriche durante lo svolgimento dei corsi d'insegnamento; – esercitazioni guidate; – partecipazione ad attività di laboratorio e di seminario; – redazione della tesi di laurea finale. La verifica delle capacità di giudizio autonomo sarà stata effettuata mediante: – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – relazioni sui risultati della partecipazione a seminari, convegni o workshops, attività di tirocinio o stage; – valutazione della tesi di laurea finale.
● Abilità comunicative (communication skills)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche dovranno essere in grado di: – elaborare e organizzare uno stile scientifico adeguato alla comunicazione delle proprie idee, sia nella esposizione orale sia in quella scritta; – trasmettere cognizioni elementari e complesse in modo corrispondente ai contenuti e insieme funzionale alle esigenze del circuito di comunicazione prescelto; – mettere in rapporto gli ambiti e le peculiarità del discorso filosofico con altri ambiti disciplinari. Tali abilità comunicative saranno state acquisite principalmente mediante: – lezioni teoriche dei diversi corsi d'insegnamento; – seminari e incontri con esperti italiani e stranieri; – partecipazione a progetti Erasmus; – elaborazione della tesi di laurea finale. La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative sarà avvenuta mediante: – esami di profitto e prove di valutazione scritte ed orali; – relazioni scritte e orali sui risultati della partecipazione ad attività di seminario, tirocinii o stages; – valutazione della tesi di laurea finale, comprendente una discussione orale di presentazione e argomentazione sul contenuto dell'elaborato.
● Capacità di apprendimento (learning skills)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche dovranno aver sviluppato: – elasticità, duttilità, flessibilità nel comprendere e nell'argomentare, in vista della codificazione collettiva di conoscenze e di obiettivi; – capacità di organizzazione autonoma dei propri percorsi di ricerca, anche tenendo conto delle prospettive di continuazione degli studi tanto in senso verticale (passaggio al terzo livello degli studi universitari) quanto in senso orizzontale (indirizzi di studio aggiuntivi o specializzati); – attitudine a un lavoro intellettuale continuativo, che si mantenga aperto a nuove esigenze personali e pronto a esperienze produttive. Tali capacità di apprendimento saranno state acquisite mediante: –
partecipazione a esercitazioni e seminari; – consultazione di testi e strumenti critici. L'acquisizione di tali capacità di apprendimento viene verificata e valutata secondo le seguenti modalità: – esercitazioni in aula; – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – partecipazione all'organizzazione di workshop; – valutazione della tesi di laurea finale. I laureati dei corsi di laurea della classe LM-78 potranno svolgere compiti professionali per i quali siano previste mansioni di elevata responsabilità in svariati settori (editoria, servizi sociali e uffici preposti alla promozione di attività culturali nella pubblica amministrazione dello stato, delle regioni e degli enti locali; gestione di biblioteche o musei; centri stampa e di comunicazione intermediale, servizi di pubbliche relazioni, direzione del personale; settore amministrativo in enti pubblici o aziende private; assistenza per l'ideazione e la gestione di corsi di formazione professionale presso enti pubblici o aziende private; gestione e organizzazione aziendale), nonché in tutti gli ambiti che richiedono una salda consapevolezza culturale, prontezza nella elaborazione concettuale, capacità critica e abilità nella rappresentazione delle conoscenze (promozione e cura dei rapporti tra le diverse culture sul piano nazionale e internazionale, negli scambi sociali e interpersonali, nel riconoscimento dei diritti di cittadinanza). Il laureato magistrale potrà inoltre accedere ai Masters di II livello, alle Scuole di dottorato, nonché ai percorsi formativi abilitanti all'insegnamento. Il corso prepara alle professioni di: specialisti nei problemi del personale e dell'organizzazione del lavoro; specialisti nelle pubbliche relazioni, dell'immagine e simili; consulenti filosofici; specialisti in scienze politiche e filosofiche; ricercatori e tecnici laureati. I laureati possono prevedere come occupazione l'insegnamento nella scuola una volta completato il processo di abilitazione all'insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Per accedere al Corso di laurea magistrale in Scienze filosofiche è richiesta una preparazione di base ampia e ben strutturata sia rispetto alla conoscenza dell'evoluzione del pensiero filosofico sia negli ambiti specifici della ricerca teoretica, epistemologica, logica e filosofico-scientifica, etica, politica ed estetica; la disposizione a riconoscere con spirito critico le strutture concettuali operanti nei processi culturali; la capacità di applicare le conoscenze della tradizione storico-filosofica ai risultati della ricerca teorica attuale; l'attitudine a stabilire rapporti tra le conoscenze possedute e le problematiche con le quali lo studente si confronta, per giungere alla determinazione di giudizi autonomi su temi politici e sociali, su questioni scientifiche e sulle loro ricadute di interesse pubblico, su interrogativi etici. Gli studenti in possesso di una laurea in Filosofia ex 509 conseguita presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze sono ammessi direttamente. Gli studenti in possesso di una laurea in Filosofia ex 509, ex 270 o di laurea conseguita presso altro Ateneo sono ammessi previa richiesta di nulla osta. Sono altresì ammessi i laureati in possesso di una laurea di I ciclo in qualunque classe, che nel ciclo precedente abbiano acquisito 60 crediti nelle attività formative indispensabili della classe delle lauree in Filosofia come definite nel D.M., di cui almeno 48 nei settori M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/04, MFIL/06, MFIL/07, MFIL/08, SPS/01. La verifica dei requisiti di accesso sarà condotta sulla base della certificazione presentata dallo studente che sarà esaminata da una Commissione nominata dal Corso di Laurea Magistrale per accertare l'adeguatezza della preparazione. Per gli studenti che nel ciclo precedente abbiano acquisito nelle suddette attività formative un numero di crediti inferiore a 60, è previsto un colloquio volto a verificare le competenze personali non attestate dalla carriera pregressa. In presenza diverificate competenze personali di livello universitario nei settori caratterizzanti il CdLM, i requisiti richiesti da assolvere prima dell'iscrizione al Corso di Studi possono scendere fino a 30, di cui 24 nei settori sopra indicati. È richiesta la padronanza di livello B2 di almeno una lingua straniera dell'Unione Europea o dell l'inglese, oltre l'italiano, eventualmente attestabile con un diploma linguistico approvato dal Consiglio d'Europa o riconosciuto in sede ministeriale. Il CdL, nel caso di rilevazione di lacune formative, fornirà allo studente le indicazioni necessarie per colmarle.