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Laurea Magistrale in Musicologia e beni musicali
Coorte 2011
Insegnamenti del Primo Anno (Anno Accademico 2011-12)
- CLASSIFICAZIONE
- DIDATTICA DELLA MUSICA
- EPISTEMOLOGIA DELLA MUSICA
- ESEGESI DELLE FONTI MUSICALI
- FILOLOGIA ITALIANA
- LETTERATURA TEATRALE ITALIANA
- SOCIOLINGUISTICA ITALIANA
- STORIA CONTEMPORANEA
- STORIA DEGLI STRUMENTI MUSICALI ED ELEMENTI DI ANALISI MUSICALE
- STORIA DEL TEATRO DEL RINASCIMENTO E DEL BAROCCO
- STORIA DELLA MUSICA RINASCIMENTALE
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2012-13)
- ETNOMUSICOLOGIA
- FORME DI POESIA PER MUSICA 1
- ICONOGRAFIA TEATRALE
- LABORATORI DISCIPLINARI
- LABORATORIO DI ARCHIVISTICA
- LABORATORIO DI SCHEDATURA E CATALOGAZIONE INFORMATICA DELLA CRITICA MUSICALE ITALIANA (1950-1970)
- LABORATORIO DI SCHEDATURA E CATALOGAZIONE INFORMATICA DELLA CRITICA MUSICALE ITALIANA (1950-1970) B
- PROVA FINALE DI LAUREA
- SEMINARI DISCIPLINARI
- STAGE
- STORIA DEL TEATRO INGLESE MODERNO E CONTEMPORANEO
Obiettivi formativi specifici del Corso
Il Corso di laurea specialistica in Musicologia e Beni musicali intende offrire una preparazione approfondita nel campo degli studi musicologici e formare ricercatori nei campi della musicologia storica, sistematica e analitica, critici musicali, conservatori di beni musicali, bibliotecari musicali, storici, storiografi, collaboratori o responsabili nel campo dell'informazione - cartacea, informatica e multimediale - per l'ambito relativo alla musica, al teatro e allo spettacolo; archivisti, consulenti musicali, operatori con compiti di responsabilità nel campo dell'editoria specializzata, addetto o caposervizio presso uffici stampa; segretari di edizioni, organizzatori di convegni: consulente artistico presso istituzioni concertistiche, enti lirici, istituzioni ed enti teatrali, mediateche; operatori nell'ideazione e programmazione di eventi performativi e culturali e di iniziative espositive presso enti locali e associazioni private promotrici di cultura. Altri sbocchi occupazionali per i laureati possono prevedere l'insegnamento nella scuola, una volta completato il processo di abilitazione all'insegnamento secondo i parametri stabiliti dalle norme vigenti. I laureati in Musicologia e Beni musicali dovranno pertanto possedere un'approfondita conoscenza storica e teorica della musica e dei suoi modi di diffusione, competenze in ambito linguistico, storico e filologico, conoscenza e capacità d'uso degli strumenti e dei repertori - cartacei e on line - utili per la ricerca in ambito musicologico, capacità di comunicazione in forma scritta e orale - in particolare per ciò che concerne informazioni relative alla ricerca musicologica – almeno in una lingua della UE oltre all'italiano. Per quanto riguarda il percorso formativo, questo si articola in una serie di discipline che arricchiscono e approfondiscono la competenza scientifica degli studenti, in vista della completezza della loro preparazione e degli sbocchi occupazionali possibili: dalla filologia italiana alla letteratura, dalla storia alla biblioteconomia, dalla linguistica alla letteratura inglese alle discipline dello spettacolo. Il corso mira all'acquisizione di conoscenze e di capacità di applicazione delle conoscenze stesse, di comprensione, comunicative e all'autonomia di giudizio, attraverso: lezioni frontali e seminari, in cui verranno utilizzati testi di livello scientifico elevato, prendendo in esame questioni di particolare rilevanza metodologica; commento di testi e fonti di particolare spessore musicologico-documentario; partecipazione a convegni e seminari in cui è prevista la presenza di studiosi di chiara fama provenienti da Università e istituzioni italiane e straniere; redazione nel corso del biennio di testi scritti; produzione di un elaborato finale che offra caratteristiche di assoluta originalità. La verifica delle conoscenze e delle capacità di comprensione acquisite sarà realizzata mediante: prove finali orali e prove di valutazione in itinere orali e scritte; produzione di elaborati, relazioni individuali e di gruppo; elaborato della prova finale (30 cfu). Nell'ambito dei corsi sono previste ricerche bibliografiche e documentarie effettuate su cartaceo e on line, attività di laboratorio e esercitazioni seminariali di musicologia e di esegesi delle fonti musicali, che si svolgeranno durante i corsi di insegnamento. A completamento della formazione si riconoscono esperienze di laboratori tirocini stages presso enti e istituzioni pubbliche e private (convenzionate o meno con l'Ateneo), la cui attività sia coerente con quella formativa del Corso di laurea. Si riconoscono altresì la partecipazione a seminari, Congressi e convegni e quella a progetti Erasmus-Socrates. La relazione finale sull'attività di stage o tirocinio sarà espressa dal tutor universitario, dal responsabile dell'ente o istituzione presso cui è stata svolta l'attività e dal candidato stesso.Requisiti di accesso ai corsi di studio
Per accedere alla Laurea magistrale in Musicologia e Beni musicali (classe LM 45) attivata nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Firenze sono richieste le seguenti conoscenze e competenze specifiche: (a) una conoscenza panoramica dell'intero arco della storia della musica d'arte; (b) una competenza di base della grammatica della musica; (c) la consapevolezza che la musicologia si articola in almeno quattro campi disciplinari diversi: musicologia storica; musicologia sistematica; etnomusicologia; pedagogia musicale; (d) approfondita competenza in italiano parlato, se lo studente non è italofono, e conoscenza di base di almeno una lingua dell'UE diversa dall'italiano, se lo studente è italofono; (e) sicura padronanza dell'italiano scritto. Tali competenze verranno verificate da apposita commissione mediante colloquio o test, che non ha valore interdittivo. Da tale colloquio sono esonerati i laureati in DAMS presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Firenze con una votazione non inferiore a 100/110. Per accedere alla Laurea magistrale in Musicologia e Beni musicali è necessario: possedere una laurea triennale nella classe L 3 (Discipline delle Arti figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda), che costituisce il canale d'accesso primario, ovvero in una qualunque delle classi di laurea triennali previste negli ordinamenti degli istituti di rango universitario italiani, purché in tutti i casi l'aspirante:A. possieda almeno 24 CFU in uno o in due dei seguenti settori scientifico-disciplinari: L-ART/07 - Musicologia e Storia della musica L-ART/08 - Etnomusicologia ovvero, se titolare di un diploma di I o II livello rilasciato da un Conservatorio a norma della legge 508/1999, accompagnato da Diploma di scuola superiore, almeno 24 CFU in discipline teorico-musicali;
B. possieda almeno 6 CFU in CIASCUNO dei seguenti ambiti disciplinari: 1) discipline filosofiche o demoantropologiche 2) discipline storiche 3) discipline letterarie ovvero, se titolare di un diploma di I o II livello rilasciato da un Conservatorio a norma della legge 508/1999, accompagnato da Diploma di Scuola superiore, superi un colloquio di verifica circa l'effettivo possesso delle conoscenze e competenze indicate ai punti (a)-(b)-(c)-(d), nonché di competenze almeno elementari in ambito storico, storico-estetico e letterario. Eventuali carenze curriculari o di preparazione individuale, accertate da apposita commissione nominata dal Corso di laurea, dovranno essere colmate prima della scadenza dei termini per le iscrizioni: mediante superamento di esami (corsi singoli) nel primo caso; mediante superamento di apposito colloquio o test nel secondo. Qualora l'aspirante sia in possesso di Diploma di Conservatorio di Vecchio ordinamento, unitamente a Diploma di scuola secondaria superiore, la sua domanda di iscrizione al Corso di laurea specialistica potrà essere accolta in seguito alla verifica, tramite colloquio, del possesso di competenze sufficienti negli ambiti disciplinari sopra indicati. La verifica dei requisiti d'accesso, oltreché sulla base della certificazione presentata, sarà attuata attraverso un colloquio di ammissione volto ad accertare la personale preparazione dello studente con una Commissione nominata dal Consiglio di CdLM. Nel caso di carenze nelle conoscenze richieste saranno indicati al candidato eventuali debiti da recuperare prima dell'immatricolazione.