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Laurea Magistrale in LINGUE E CIVILTÀ DELL'ORIENTE ANTICO E MODERNO
Liste degli insegnamenti
Regolamento Didattico
Coorte 2011
Insegnamenti del Primo Anno (Anno Accademico 2011-12)
- ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DEL VICINO ORIENTE ANTICO
- ASSIRIOLOGIA
- CONOSCENZA DI LINGUA AMARICA
- CONOSCENZA LINGUA ARABA
- CONOSCENZA LINGUA CINESE
- CONOSCENZA LINGUA EBRAICA
- CONOSCENZA LINGUA GIAPPONESE
- CONOSCENZA LINGUA TURCA
- EGITTOLOGIA
- FILOLOGIA GIAPPONESE
- FILOLOGIA SEMITICA
- GLOTTOLOGIA
- ITTITOLOGIA
- LETTERATURA GRECA
- LETTERATURA LATINA
- LINGUA E LETTERATURA ARABA
- LINGUA E LETTERATURA CINESE
- LINGUA E LETTERATURA EBRAICA
- LINGUA E LETTERATURA GIAPPONESE
- LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA
- LINGUA E LETTERATURA TURCA
- STORIA DEI PAESI ISLAMICI
- STORIA DELLE RELIGIONI
- STORIA MEDIEVALE
- STORIA MODERNA
- STORIA ROMANA
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2012-13)
- CONOSCENZA LINGUA AMARICA
- CONOSCENZA LINGUA ARABA
- CONOSCENZA LINGUA CINESE
- CONOSCENZA LINGUA EBRAICA
- CONOSCENZA LINGUA GIAPPONESE
- CONOSCENZA LINGUA TURCA
- GEOGRAFIA
- LABORATORIO DI LETTERATURA EBRAICA MODERNA E CONTEMPORANEA
- LABORATORIO DI LETTERATURA TURCA
- PROVA FINALE DI LAUREA
- SEMINARI DISCIPLINARI
- STORIA CONTEMPORANEA
- STORIA DELL'EBRAISMO
- STORIA DELLE RELIGIONI DELL'INDIA
Obiettivi formativi specifici del Corso
Il corso di studio rappresenta la trasformazione del precedente corso specialistico in Lingue e letterature orientali e ingloba il precedente corso specialistico in Filologia e letterature del Vicino Oriente antico attivato nella classe 15/S (classe delle lauree specialistiche in Filologia e letterature dell'antichità). In applicazione del DM 17 del 22.09.2010 sono state apportate modifiche significative all'assetto del Corso di Studi. In particolare si è proceduto all'eliminazione dei curricula e ad una riorganizzazione complessiva e più omogenea dell'offerta didattica. E' stata altresì effettuata una riduzione incisiva nel ventaglio delle discipline affini e integrative. Si è posta comunque una specifica attenzione a salvaguardare l'identità peculiare di questo Corso che presenta un panorama ampio e articolato di discipline concernenti sia l'Oriente antico sia l'Oriente moderno e contemporaneo. Sono qui compresi settori cruciali per la comprensione del mondo moderno e delle sue trasformazioni congiunti allo studio dell'antico e multiforme retaggio da cui la nostrastessa cultura è in parte scaturita. Il Corso così riorganizzato intende rispondere alle istanze delle nuove generazioni di studenti universitari sempre più aperte alle lingue e alle civiltà dell'Oriente e permette di acquisire conoscenze che costituiscono la necessaria e indispensabile premessa al processo di integrazione e al dialogo interculturale. Il CdS in Lingue e civiltà dell'Oriente antico e moderno intende formare specialisti a partire dalla base degli insegnamenti linguistici, filologici,letterari, storici e archeologici offerti, che si articolano sia nell'ambito antico sia nell'ambito moderno-contemporaneo. Il corso di laurea si propone di fornire allo studente una preparazione approfondita, metodologica e storica, negli studi linguistici, filologici e letterari; una solida conoscenza della storia e delle fonti scritte antiche; la capacità autonoma di affrontare, comprendere, analizzare e tradurre testi e documenti in originale; una sicura competenza in almeno una lingua e civiltà di quei continenti; la capacità di utilizzare le proprie conoscenze e competenze sia nello specifico campo degli studi letterari sia negli ambiti professionali sottoindicati; la capacità di classificare e analizzare i dati, formulando proprie conclusioni. Si propone inoltre di fornire avanzate competenze scientifiche, teoriche, metodologiche ed operative relative al settore storico-archeologico; la capacità di affrontare in maniera autonoma aspetti e problemi inerenti le ricerche nelle discipline specialistiche necessarie per la loro formazione; la capacità di analisi e sintesi, senso critico e autonomia di giudizio; l'abilità di comunicare, in forma scritta o orale, le proprie competenze a interlocutori specialisti e non specialisti, sulla base della padronanza di almeno una lingua dell'Unione europea oltre l'italiano, con
riferimento anche ai lessici disciplinari; infine il corso di laurea intende sviluppare negli studenti la capacità di utilizzare criticamente i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza e la comunicazione telematica – dalla ricerca di bibliografie tematiche alla consultazione di fonti on-line, ove disponibili. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, ART. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Aver acquisito conoscenze avanzate nell'indagine storico-culturale tramite l'apprendimento delle principali metodologie e tecniche specifiche delle discipline specialistiche necessarie per la conoscenza delle culture dell'Asia e dell'Africa. Accompagnare al possesso delle principali lingue di comunicazione dell'Africa e dell'Asia una sicura competenza di almeno una di esse. Aver acquisito una preparazione approfondita nel settore delle filologie e delle letterature dell'antichità e in quello della storia antica. Possedere avanzate competenze nel campo delle metodologie proprie delle scienze linguistiche, filologiche e storiche, nonché delle tecniche di ricerca richieste per il reperimento e l'uso critico delle fonti. Possedere avanzate competenze scientifiche, teoriche, metodologiche ed operative relative al settore dell'archeologia, fondate sulla conoscenza della storia e delle fonti scritte antiche. Possedere competenze di base nella gestione dell'informazione, compreso l'uso dei principali strumenti informatici e di comunicazione telematica. Tali conoscenze e capacità di comprensione saranno acquisite principalmente attraverso: -lezioni frontali e conversazioni guidate anche con l'uso di libri di testo avanzati e su alcuni temi d'avanguardia; -esercitazioni su testi e fonti di particolare rilevanza linguistico-letteraria e documentaria; -partecipazione a convegni e seminari di alto livello scientifico tenuti da esperti nazionali e internazionali; -partecipazione a missioni archeologiche e di studio in Italia o all'estero; -frequenza di scuole intensive di lingua in Italia o all'estero; -preparazione di elaborati nel corso degli studi; -produzione di un elaborato finale. La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione acquisita sarà effettuata mediante: -esami di profitto e prove di valutazione scritte e orali; -produzione di elaborati, tesine e relazioni individuali e di gruppo; -elaborato della prova finale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Aver acquisito le conoscenze linguistiche necessarie sia delle lingue delle culture extraeuropee sulle quali verte la loro formazione specifica sia di almeno una lingua moderna europea. Aver acquisito una sicura competenza di almeno una lingua e civiltà di quei continenti. Essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza e la comunicazione telematica - dalla ricerca di bibliografie tematiche alla consultazione di fonti on line, ove disponibili. I laureati del corso di studi dovranno essere in grado di applicare le conoscenze acquisite nei contesti operativi più diversi dell'organizzazione, della gestione e dell'amministrazione pubblica e privata, nazionale e internazionale della cultura intellettuale, interpretando i dati di loro competenza con capacità critiche autonome. Tali capacità di applicare conoscenza e comprensione saranno acquisite principalmente attraverso: -ricerche bibliografiche su argomenti specifici; -partecipazione alle attività di laboratorio durante i corsi di insegnamento; -partecipazione all'organizzazione di seminari e convegni; -partecipazione a missioni di studio in Italia o all'estero. La verifica delle capacità di applicare le conoscenze e comprensione acquisite sarà effettuata mediante: -esami di profitto e prove di valutazione scritte e orali; -relazioni e tesine sulle attività di laboratorio classificabili tra le altre competenze utili per l'inserimento nel mondo delle professioni; -relazioni sulle missioni di studio -prova di valutazione finale. Autonomia di giudizio (making judgements) Aver acquisito la capacità di affrontare in maniera autonoma aspetti e problemi inerenti le ricerche nelle discipline specialistiche necessarie per la loro formazione. In particolare i laureati del Corso di Studi avranno acquisito autonomia di giudizio e avranno la capacità di raccogliere e interpretare informazioni relativamente alle seguenti attività: -analisi e interpretazione di testi letterari e di documenti in originale; -analisi comparata dei testi; -ricerca e consultazione critica dei testi; -reperimento di dati su fonti storiche; -analisi di dati su reperti archeologici. Tali capacità di autonomia di giudizio saranno state acquisite principalmente attraverso: -lezioni teoriche durante lo svolgimento dei corsi di insegnamento; -conversazioni guidate ed esercitazioni; -partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale; -redazione dell'elaborato finale. La verifica delle capacità di giudizio autonomo sarà stata effettuata attraverso: -esami di profitto e prove di valutazione scritte ed orali; -relazioni sui risultati della partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale; -relazioni sui risultati della partecipazione a missioni di studio in Italia o all'estero; -prova di valutazione finale. Abilità comunicative (communication skills) Saper comunicare in modo chiaro le loro conclusioni nonché le conoscenze acquisite a interlocutori specialisti e non specialisti del settore. Essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Saper pianificare e presentare progetti di ricerca e di studio nell'ambito di enti culturali diversi, italiani ed esteri anche utilizzando i mezzi della comunicazione di massa e i nuovi media on line. Trasmettere contenuti culturali anche specialistici all'interno di situazioni comunicative specifiche. Saper confrontarsi e collaborare con gli altri avendo sviluppato un'attitudine alla discussione costruttiva. Tali abilità comunicative saranno state acquisite principalmente attraverso: -lezioni teoriche dei diversi corsi di insegnamento; -insegnamenti delle lingue straniere; -seminari e incontri con esperti italiani e stranieri; -partecipazione a progetti Erasmus, a programmi di interscambio culturale, a missioni di studio in Italia o all'estero; -prove in itinere ed elaborato finale in forma scritta facendo anche ricorso a strumenti multimediali. La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative sarà avvenuta mediante: -esami di profitto e prove di valutazione scritte e orali; -relazioni scritte e orali sui risultati della partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale; -prova di valutazione finale che comprende una discussione orale di presentazione e argomentazione sul contenuto dell'elaborato, anche con l'ausilio di strumenti informatici. Capacità di apprendimento (learning skills) Aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare in modo autonomo. Aver acquisito la consapevolezza del ruolo storico e civile dell'identità italiana, delle identità europee e delle identità dell'Africa e dell'Asia sulla base di fondamenti teorici approfonditi e aggiornati, di piena e articolata abilità di analisi testuale e linguistica, di capacità di comparazione e confronti, nonché di adeguate capacità di scrittura e, in generale, di dominio espressivo. Tali capacità di apprendimento saranno state acquisite attraverso: -partecipazione ad esercitazione e seminari; -attività di laboratorio; -consultazione di testi e strumenti critici; -partecipazione a convegni nazionali e internazionali; -partecipazione a missioni di studio in Italia o all'estero. L'acquisizione di tali capacità di apprendimento viene verificata e valutata secondo le seguenti modalità: -esercitazioni in aula; -esami di profitto e prove di valutazione scritte ed orali; -partecipazione all'organizzazione di workshop; -monitoraggio periodico della carriera degli studenti mediante consultazione dell'apposita banca dati al fine di valutare lo stato di avanzamento degli studi di ciascuno studente; -prova di valutazione finale. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, ART. 3, comma 7) Sbocchi professionali per i laureati della Laurea Magistrale sono previsti nei settori culturali in enti pubblici e privati nazionali, internazionali e sovranazionali. Tali attività professionali prevedono la collaborazione all'istituzione di musei e biblioteche di carattere specialistico e a lavori di allestimento di esposizioni, catalogazione, ecc. Altre collaborazioni saranno possibili presso uffici di accoglienza di comuni e regioni, organismi non governativi, cooperative, uffici di consulenza di imprese impegnati in attività e in rapporti con paesi dell'area afro-asiatica o con loro cittadini o istituzioni presenti in Italia. I laureati della Laurea Magistrale potranno accedere al mondo dell'istruzione e potranno collaborare in modo specifico, inoltre, alle attività della formazione e della comunicazione su supporto cartaceo, audiovisivo (ricerche letterarie e storiche per istituzioni pubbliche e private e preparazione di programmi radio e televisivi) e informatico elaborando la documentazione trasmessa dalle grandi culture orientali antiche, medievali e moderne. Sono acquisite competenze per l'organizzazione di convegni e di eventi culturali. Sono previsti anche sbocchi nel giornalismo e nell'editoria, con particolare riguardo al settore della traduzione letteraria. Potranno fornire collaborazioni nel settore del turismo. Parteciperanno a campagne archeologiche, a ricerche sul campo, secondo la specificità delle competenze acquisite. Il corso prepara alle professioni di • Direttori generali, dipartimentali ed equiparati delle amministrazioni dello Stato, delle aziende autonome, degli enti pubblici non economici, degli enti locali, delle istituzioni scolastiche, delle università, degli enti di ricerca e delle istituzioni sanitarie • Direttori, dirigenti, primi dirigenti ed equiparati delle amministrazioni dello Stato, delle aziende autonome, degli enti pubblici non economici, degli enti locali, delle istituzioni scolastiche, delle università, degli enti di ricerca e delle istituzioni sanitarie • Dirigenti di organizzazioni di interesse nazionale e soprannazionale per la rappresentanza di interessi collettivi (partiti, sindacati delle imprese e dei lavoratori, associazioni per la tutela dell'ambiente e dei consumatori) • Dirigenti di altre associazioni di interesse nazionale o soprannazionale (umanitarie, culturali, scientifiche) • Direttori del dipartimento pubblicità e pubbliche relazioni • Direttori del dipartimento ricerca e sviluppo • Scrittori ed assimilati • Giornalisti • Linguisti e filologi • Archivisti, bibliotecari, conservatori di musei e specialisti assimilati • Ricercatori, tecnici laureati ed assimilati • I laureati possono prevedere come occupazione l'insegnamento nella scuola, una volta completato il processo di abilitazione all'insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente. • Il Corso di Studi fornisce abilità per le carriere diplomatiche, in particolare per la funzione di addetto culturale.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Per accedere al corso di laurea occorrono i prerequisiti di seguito elencati. In presenza di verificate competenze individuali di livello universitario nei settori scientifico-disciplinari di seguito elencati, i requisiti necessari possono scendere fino a 6 CFU da assolvere prima dell'iscrizione al Corso di Studi. Tali competenze e il possesso dei requisiti di preparazione individuale richiesti saranno verificati nel corso di un colloquio da parte di una commissione nominata dal Consiglio del CdS. A - Requisiti di accesso: Avere acquisito, nella laurea triennale, almeno CFU 12-24 nella lingua e letteratura di specializzazione: arabo, aramaico, cinese, ebraico, etiopico, giapponese, sanscrito, turco (SSD L-OR/07, L-OR/08, L-OR/12, LOR/13, L-OR/18, L-OR/21, L-OR/22), o aver acquisito, nella laurea triennale, CFU 12-24 complessivi nelle seguenti discipline: Storia del Vicino Oriente antico (L-OR/01), Archeologia e storia dell'arte del Vicino Oriente antico (L-OR/05), una lingua o filologia del Vicino Oriente antico (accadico, aramaico, ebraico, egiziano, ittita, sumerico) compreso sanscrito (SSD L-OR/02, L-OR/03, L-OR/04, L-OR/07, LOR/08, L-OR/18); coloro che non risultassero in possesso di un'adeguata conoscenza della lingua e letteratura da seguire nel corso magistrale, dovranno integrare la loro preparazione prima dell'iscrizione.B - Requisiti di preparazione individuale: Possedere buone capacità linguistiche ed una conoscenza di base della storia e della cultura dell'area di riferimento.