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Laurea Triennale (DM 270/04) in Progettazione e Gestione di eventi e imprese dell'Arte e dello Spettacolo
Liste degli insegnamenti
Regolamento Didattico
Coorte 2011
Insegnamenti del Primo Anno (Anno Accademico 2011-12)
- LETTERATURA ITALIANA
- STORIA DEL CINEMA
- STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
- STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
- STORIA DELLA MUSICA
- STORIA DELL’ARTE MODERNA
- TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2012-13)
- ETNOMUSICOLOGIA
- LABORATORIO DI PRODUZIONE ED ORGANIZZAZIONE TEATRALE
- LABORATORIO DI PRODUZIONE ED ORGANIZZAZIONE TEATRALE 2
- LABORATORIO DI STORIA
- LINGUA E TRADUZIONE INGLESE
- MANAGEMENT DELLE IMPRESE CULTURALI
- STORIA CONTEMPORANEA
- STORIA DEL TEATRO CONTEMPORANEO
- STORIA MODERNA
- TELEMATICA PER LE ARTI E LO SPETTACOLO
Insegnamenti del Terzo Anno (Anno Accademico 2013-14)
- CONOSCENZA LINGUA STRANIERA
- DIRITTO PUBBLICO PER LO SPETTACOLO E L'ARTE
- DRAMMATURGIA
- LABORATORIO DI ANTROPOLOGIA
- LABORATORIO DI CRITICA CINEMATOGRAFICA
- LABORATORIO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DI EVENTI MUSICALI
- LABORATORIO DI PRODUZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI EVENTI ARTISTICI
- LABORATORIO DI SCRITTURA
- LABORATORIO DI SICUREZZA DEGLI IMPIANTI
- MARKETING DELLE IMPRESE CULTURALI
- PROVA FINALE DI LAUREA
- TIROCINIO, ALTRE
Obiettivi formativi specifici del Corso
Obiettivi formativi specifici del Corso Il CdL in Progettazione e Gestione di eventi e imprese dell'Arte e dello Spettacolo (Pro.Ge.A.S.) fornisce una preparazione professionale a laureati destinati a operare nei campi dello spettacolo dal vivo (recitato e musicale) e degli eventi artistici. Le aree di intervento sono pertanto: Teatro di prosa (stabile e in tournée); Cinema (produzione e distribuzione); Attività musicali (lirica, concertistica, musiche tradizionali di matrice "popular", "world" e jazz); Festival, manifestazioni ed eventi artistico-culturali. Si tratta di dare vita a un "bilancio di competenze" fortemente integrato tra aspetti artistico-culturali, economico-aziendali e tecnologici. Ad una conoscenza sicura della storia dello spettacolo, della musica, del cinema e delle arti, sono abbinate competenze tecniche, amministrative e gestionali. Molte attività didattiche sono affiancate da esercitazioni e laboratori; nella parte finale del corso è previsto un tirocinio presso un ente di produzione spettacolare e artistica. Gli obiettivi formativi del CdL in Pro.Ge.A.S. sono i seguenti: 2.1. Conoscenza e capacità di comprensione Il laureato in Pro.Ge.A.S. deve possedere conoscenze basilari nell'ambito delle discipline letterarie e delle discipline storiche da arricchire e da potenziare con conoscenze specifiche nell'ambito delle discipline storico-spettacolari ed artistiche e con conoscenze specifiche nell'ambito delle disciplinegiuridiche, economico-gestionali, telematiche per poter identificare i processi strutturali della programmazione culturale artistica e dello spettacolo. Possiede altresì capacità di comprensione delle problematiche storico-spettacolari, economico-gestionali e giuridiche specifiche del management culturale. E' richiesto infine il possesso della consapevolezza del contesto multidisciplinare delle arti dello spettacolo.2.2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Il laureato in Pro.Ge.A.S. deve possedere adeguate conoscenze e capacità operative nell'ambito del teatro, del cinema, della musica, delle arti visive, in relazione agli aspetti professionalizzanti dei rispettivi settori ed in particolare deve dimostrare conoscenze e capacità applicative tali da riconoscere problematiche ed individuare soluzioni nel settore del management culturale degli eventi. Deve aver sviluppato la capacità di applicare le conoscenze storico-culturali ai processi operativi nei settori dello spettacolo dal vivo, del cinema e delle arti. 2.3. Autonomia di giudizio Il laureato in Pro.Ge.A.S. deve esprimere un buon grado di autonomia nella formulazione di giudizi critici relativi tanto ai contenuti delle singole discipline formative, quanto ai processi operativi generali nel settore dello spettacolo dal vivo, del cinema, delle arti, dei quali vengono a conoscenza o dei quali sperimentano l'efficacia nel corso della didattica applicativa e del tirocinio. 2.4 Abilità comunicative Il laureato in Pro.Ge.A.S. deve sviluppare abilità nella comunicazione di informazioni, di idee, di problematiche e di soluzioni a interlocutori specialistici e non specialistici. Oltre alla efficacia della comunicazione orale, il laureato in Pro.Ge.A.S deve raggiungere un buon grado di abilità nella comunicazione di informazioni in forma scritta. 2.5 Capacità di apprendere Il laureato in Pro.Ge.A.S. deve sviluppare capacità di studio necessarie per poter continuare l'apprendimento universitario con un alto grado di autonomia. Più in dettaglio, il laureato in Pro.Ge.A.S. deve possedere le seguenti conoscenze, competenze e abilità: Conoscenze • Conoscenza adeguata della storia del teatro; conoscenza della nozione di evento teatrale ed evento spettacolare; • conoscenza dei meccanismi produttivi, organizzativi e gestionali dell'evento teatrale e dell'evento spettacolare; • lettura dello spettacolo dal vivo; • conoscenza della storia del teatro contemporaneo e della storia degli attori; • conoscenza della drammaturgia preventiva, consuntiva e della drammaturgia dell'attore; • conoscenza adeguata della storia del cinema; • conoscenza della nozione di evento cinematografico; • lettura filmica; • conoscenze della storia degli attori cinematografici; • conoscenza delle teorie e delle tecniche della sceneggiatura; • conoscenza adeguata della storia della musica; • conoscenza dei meccanismi produttivi, organizzativi e gestionali dell'evento musicale; • lettura dello spettacolo dal vivo; • conoscenza dell'etnomusicologia; • conoscenza adeguata della storia dell'arte contemporanea; • conoscenza della nozione di evento artistico; • conoscenza dei meccanismi produttivi, organizzativi e gestionali dell'evento artistico; • conoscenza del sistema legislativo italiano relativo agli eventi dell'arte e dello spettacolo; • conoscenza dei contesti aziendali e della cultura di impresa riferita agli eventi dell'arte e dello spettacolo negli aspetti economici, gestionali ed organizzativi; • conoscenze delle tecniche gestionali delle imprese dell'arte e dello spettacolo; • conoscenza del marketing applicato agli eventi; • conoscenza delle tecniche della comunicazione pubblica; • conoscenza pratica della telematica applicata alle arti e allo spettacolo; • conoscenza della storia contemporanea; • conoscenza della letteratura teatrale italiana; • conoscenza di una lingua straniera. Competenze Abilità 1 analisi critica delle problematiche professionali riguardanti il management dello spettacolo e degli eventi. sensibilità verso le esigenze della committenza e verso l'armonizzazione di queste esigenze con l'organizzazione di appartenenza. 2 metodologie di risoluzione delle problematiche professionali. sensibilità verso le problematiche artisticospettacolari e verso lo sviluppo di una cultura manageriale dello spettacolo. 3 competenze operative connesse ai compiti esecutivi previsti per le professionalità. sensibilità verso le problematiche interculturali, riguardanti sia le diverse culture nazionali che le diverse culture professionali (tecnologica, commerciale, amministrativa ecc.) presenti nelle realtà professionali di sbocco. 4 capacità di comunicazione. deontologia professionale e comprensione delle esigenze di correttezza, puntualità, chiarezza nei processi di relazione con le altre professionalità all'interno e verso l'esterno dell'organizzazione. 5 capacità di relazione interpersonale. interesse per il lavoro di gruppo e disponibilità alla mobilità connessa alle esigenze di lavoro in un contesto nazionale ed internazionale. 6 capacità di apprendimento nei processi di auto-formazione. sensibilità verso l'applicazione delle nozioni teoriche acquisite e verso il loro approfondimento. 7 capacità di apprendimento nei processi di aggiornamento. sensibilità verso la ricerca personale al fine di potenziare le nozioni a fini applicativi. 8 capacità di ricerca. curiosità intellettuale. 9 capacità di attenzione. continuità e assiduità nell'apprendimento. 10 capacità di integrare e di scambiare i saperi storico-artistico-umanistici con i saperi giuridicoeconomico- tecnologici. coerenza di atteggiamenti e di pratiche rispetto al percorso formativo nel suo complesso. Il CdL è destinato a formare le seguenti figure professionali: Responsabile della progettazione di eventi, Responsabile di produzione, Casting Director, Location Manager, Responsabile di distribuzione, Responsabile di esercizio, Responsabile della segreteria organizzativa, Responsabile di pubbliche relazioni, Addetto stampa, Responsabile di Promozione e Animazione, Responsabile della sicurezza degli spettacoli, Organizzatore di Compagnie teatrali, Assistente all'organizzazione di Compagnie teatrali, Segretario di produzione per Fiction televisive, Assistente all'organizzazione presso Agenzie musicali, Organizzatore e assistente all'organizzazione e alla direzione di Festival teatrali e cinematografici, Organizzatore di Compagnie di danza, Segretario artistico di Festival e teatri, Promotore di Associazioni culturali, Redattore di riviste cartacee e on line, Assistente alla produzione per il Teatro, Assistente musicale presso Orchestre, Segretario di produzione di Compagnie teatrali, Assistente nella direzione e gestione di Musei e collezioni locali; Gestore d esercizi cinematografici, Responsabile marketing; Responsabile degli uffici cultura degli enti territoriali.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Requisiti di accesso ai corsi di studio L'accesso è consentito a coloro che sono in possesso di un Diploma di Scuola media superiore con il quale si siano apprese conoscenze di base delle principali discipline umanistiche e storiche e di almeno una lingua straniera.Si richiedono inoltre un'adeguata capacità di scrittura e i rudimenti di base dell'informatica. Utile l'attitudine al lavoro di équipe. In relazione a quanto sopra potranno essere organizzati colloqui ed altre attività di orientamento con eventuale assegnazione di un tutor. L'attività formativa del corso di studi prevede lo svolgimento di laboratori con attività ad alta specializzazione e con posti studi personalizzati, nonché l'obbligo di tirocinio didattico come parte integrante del percorso formativo svolto presso strutture diverse dall'Ateneo.
La padronanza della lingua italiana sarà verificata attraverso il test non selettivo di autovalutazione e orientamento in ingresso (obbligatorio ma non interdittivo) comune a tutti i Corsi di Laurea della Facoltà; eventuali carenze dovranno essere colmate attraverso i corsi di sostegno a frequenza obbligatoria organizzati dalla Facoltà.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso è articolato in un solo curriculum. Ha la durata normale di 3 anni. L'attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 60 crediti all'anno. Lo studente che abbia comunque ottenuto 180 crediti, adempiendo a tutto quanto previsto dalla struttura didattica, può conseguire il titolo anche prima della scadenza triennale. Si prevede che lo studente iscritto al CdL in Progeas condivida le stesse attività formative di base e caratterizzanti comuni alla classe di Laurea L-3 per 60 CFU così distribuiti nei seguenti settori disciplinari: Settore L-FIL-LET/10 LETTERATURA ITALIANA (totale CFU n. 6) e Settore SPS/08 SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI (totale CFU n. 6) tra le attività di base; Settore L-ART/03 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA (totale CFU n. 12); Settore L-ART/05 DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO (totale CFU n. 12); Settore L-ART/06 CINEMA, FOTOGRAFIA E TELEVISIONE (totale CFU n. 12); Settore L-ART/07 MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA (totale CFU n. 12) tra le attività caratterizzanti. Il Manifesto degli studi indicherà ogni anno gli insegnamenti attivati e la suddivisione degli stessi fra i vari anni di corso, nonché la propedeuticità e l'alternatività fra gli insegnamenti previsti dal presente Regolamento. Il laureato in ProGeAS potrà continuare il proprio percorso formativo accedendo alla laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale (LM-65). Attività a libera scelta Per le attività autonomamente scelte dallo studente (lettera d) sono previsti 12 CFU. Si consiglia di utilizzare questi crediti in insegnamenti indicati dal CdL.Gli studenti sono comunque tenuti a rivolgersi al Delegato all'Orientamento didattico per la definizione del Piano di studi. Attività formative ‘altre' 18 CFU per l'attività formativa volta ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali (lettera f), potranno essere acquisiti: a) mediante laboratori nei settori del cinema, del teatro, della musica, delle arti, dell'economia, del diritto, della telematica, delle lingue; b) mediante la frequenza di tirocini obbligatori presso enti di spettacolo, teatri, compagnie, case di produzione e distribuzione cinematografica, emittenti radio-televisive, case discografiche, musei o strutture espositive; c) mediante attività di studio all'estero. Tali attività si svolgeranno in deroga al rapporto 1 a 4 esistente tra ore di lezione e studio individuale. Il tirocinio è fissato in 225 ore, pari al conseguimento di 9 CFU.