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Laurea Triennale (DM 270/04) in SCIENZE DELL'EDUCAZIONE SOCIALE
Liste degli insegnamenti
Regolamento Didattico
Coorte 2011
Insegnamenti del Primo Anno (Anno Accademico 2011-12)
- DIRITTO AMMINISTRATIVO
- FILOSOFIA MORALE
- PEDAGOGIA DI COMUNITA'
- PEDAGOGIA SOCIALE ED EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
- SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI
- SOCIOLOGIA GENERALE
- STATISTICA PER LA RICERCA SOCIALE
- STORIA DELL'EDUCAZIONE
- STORIA DELLA FILOSOFIA
- STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
- STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
- STORIA SOCIALE CONTEMPORANEA
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2012-13)
- ESTETICA
- LABORATORIO DI ESTETICA APPLICATA
- LABORATORIO DI MARGINALITA' E DISAGIO SOCIALE
- LABORATORIO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
- LABORATORIO DI TECNICHE INFORMATICHE
- NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
- NUOVE TECNOLOGIE E APPRENDIMENTO
- PEDAGOGIA GENERALE
- PEDAGOGIA INTERCULTURALE
- PSICOLOGIA GENERALE
- STORIA DEL CINEMA
- STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
- TEORIA E METODI DEI PROCESSI FORMATIVI
- TIROCINIO
Insegnamenti del Terzo Anno (Anno Accademico 2013-14)
Obiettivi formativi specifici del Corso
Il laureato dovrà possedere: a) conoscenze teoriche e culturali relative alle scienze dell'educazione, con particolare riguardo alle discipline pedagogiche, psicologiche, sociologiche, linguistico-artistiche e interculturali; b) conoscenze teoriche e metodologiche, anche filosofiche ed epistemologiche; c) conoscenze e competenze teorico-pratiche e relazionali conformi ai profili professionali ed ai soggetti coinvolti nei processi educativi. Il profilo del laureato è caratterizzato da conoscenze teoriche e storiche, ovviamente declinate al fine di preparare una professionalità che opera in ambito extrascolastico, con conoscenze pedagogico-sociali, psicologiche e da competenze tecnico-metodologico-didattiche e relazionali. In questo quadro particolare importanza rivestono le esperienze di tirocinio e di laboratorio.Tali competenze devono inserirsi, anche ai fini del possibile proseguimento degli studi nelle Classi delle Lauree Magistrali attivate nella Facoltà, in una formazione culturale e di base complessiva che preveda una adeguata conoscenza anche storica delle problematiche educative e pedagogiche, nel quadro delle relazioni teoriche, metodologiche e filosofiche in cui si sono sviluppate. Adeguate competenze sono previste relativamente ad una lingua dell'Unione europea e all'impiego di strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione. Le competenze relazionali sono previste come acquisibili anche mediante attività pratiche di laboratorio e di tirocinio.
Per quanto riguarda gli strumenti della formazione, a partire dai presupposti indispensabili di una metodologia di lavoro interdisciplinare e di un rapporto costante teoria-prassi, essi si articolano in lezioni, tirocini, laboratori, seminari.
Strumento privilegiato di apprendimento è la formazione degli studenti attraverso le esperienze di tirocinio pratico. Esse si pongono il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- la conoscenza e comprensione della realtà attraverso una esperienza personale e diretta sul campo;
- la sperimentazione di rapporti interpersonali (a vari livelli) e di collocazione all'interno delle diverse realtà sociali;
-la sperimentazione delle proprie attitudini alla professione nella progressiva maturazione individuale e nella ricerca di una metodologia e deontologia professionale, personalizzata attraverso la riflessione critica della propria esperienza;
- l'assimilazione e la sintesi dei contenuti dei singoli insegnamenti;
- la chiarificazione ed il consolidamento delle motivazioni alla professione.
Sono condizioni essenziali al produttivo svolgersi del processo di apprendimento, la partecipazione dello studente a tutte le attività formative e la possibilità di essere il vero protagonista del proprio processo formativo.
Risultati di apprendimento attesi
Il Corso di Laurea in Scienze dell'educazione sociale si propone di far conseguire al laureato, nell'ambito delle tipologie di attività formative previste (di base, caratterizzanti, affini/integrative e altre attività), differenziate nei rispettivi ambiti disciplinari, le seguenti conoscenze e capacità di comprensione:
a) Conoscenza e capacità di comprensione :
Discipline di base:
-Conoscenza delle teorie e delle tematiche fondamentali relative ai processi educativi e formativi con riferimento ai contesti in cui il laureato si potrà trovare ad operare;
-Conoscenza della storia dell'educazione oppure della storia della scuola con riferimento alle finalità formative ed ai livelli di scolarizzazione della popolazione;
-Conoscenza della dimensione storica della filosofia in riferimento ai principali autori, alle tematiche più significative o all'orizzonte contemporaneo, oppure conoscenza delle linee direttrici della filosofia morale;
-Conoscenza generale della psicologia nel suo sviluppo storico e nelle sue branche principali;
-Conoscenza relativa ai campi e agli oggetti della ricerca sociologica ed al ruolo delle teorie nella definizione dell'oggetto delle scienze sociali, con riferimento anche alla gestione delle risorse umane;
Discipline caratterizzanti:
-Conoscenza delle linee della pedagogia sociale, anche in un'ottica di formazione continua;
-Conoscenze relative alle discipline storiche, geografiche, economiche e giuridiche con particolare riferimento al versante statistico, storico, sociologico, giuridico;
-Conoscenza delle relazioni più significative tra nuove tecnologie ed apprendimento oppure delle direttrici della neuropsichiatria infantile;
-Conoscenza dei principali aspetti delle discipline linguistiche e artistiche con riferimento all'ambito estetico o dello spettacolo;
-Conoscenza delle principali dinamiche relative all'integrazione della disabilità con riferimento agli aspetti didattici e psico-pedagogici,
-Conoscenza delle linee direttrici della filosofia dell'educazione;
-Conoscenza dei nodi teorici e pratici dell'educazione ai rapporti interculturali oppure della teoria e dei metodi dei processi formativi;
Discipline Affini/Integrative:
-Conoscenze relative alle tematiche sociologiche delle devianze;
-Conoscenze delle linee della storia delle dottrine politiche;
-Conoscenze relative alla tematica dei diritti umani.
Altre attività formative:
- Acquisizione di abilità relazionali e comunicative;
-Conoscenza di una lingua straniera;
Tali conoscenze e capacità di comprensione vengono verificate, come previsto dal Regolamento del Corso di Laurea, su base disciplinare, alla fine dei singoli Corsi (lezioni, seminari, laboratori), eventualmente con prove intermedie, mediante colloqui orali e/o prove scritte e/o prove pratiche.
Nel caso in cui la verifica relativa agli esami e alle altre attività formative non sia positiva, si ricorrerà al supporto del servizio di tutorato svolto dai docenti strutturati del Corso di Laurea ai quali all'inizio dell'anno accademico viene assegnato il tutoraggio di un gruppo di studenti immatricolati.
b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Le suddette conoscenze sono finalizzate a costituire –anche sulla base del percorso formativo prescelto- abilità e competenze spendibili nei settori educativi della cultura, del tempo libero, dello sport, dell'associazionismo, delle realtà cooperativistiche, dell'animazione sociale, delle carceri, case di riposo, ospedali, centri di aggregazione, comunità, nonché in unità formative operanti in strutture aziendali, in agenzie formative, in centri di formazione permanente o nell'ambito della formazione a distanza.
Queste capacità di applicare conoscenza e comprensione vengono verificate, oltre che su base disciplinare, alla fine dei singoli Corsi (lezioni, seminari, laboratori), eventualmente con prove intermedie, mediante colloqui orali e/o prove scritte e/o prove pratiche, anche attraverso la relazione che lo studente è tenuto a presentare alla fine dell'attività di Tirocinio, nonché nella valutazione della prova finale.
Nel caso in cui la verifica relativa agli esami e alle altre attività formative non sia positiva, si ricorrerà al supporto del servizio di tutorato svolto dai docenti strutturati del Corso di Laurea ai quali all'inizio dell'anno accademico viene assegnato il tutoraggio di un gruppo di studenti immatricolati.
c) Autonomia di giudizio:
Tra i risultati di apprendimento attesi sono inoltre previsti aspetti concernenti l'autonomia di giudizio in relazione alla quale il Corso di Laurea si propone di far conseguire al laureato conoscenze delle teorie pedagogiche e psicologiche sullo sviluppo del pensiero critico, dei processi conoscitivi personali e dei processi di costruzione sociale della conoscenza; capacità di interpretare i segni e i significati della comunicazione sociale e di saperli contestualizzare in termini storici e di sistema; abilità nell'utilizzazione di metodi e strumenti educativo-formativi utili allo sviluppo del pensiero critico nei diversi contesti educativi; capacità di interpretare situazioni e fenomeni educativi riguardanti utenze diverse: bambini, adolescenti, adulti, anziani, immigrati, ecc.; capacità di valutare risorse che in una organizzazione possono facilitare l'attivazione di processi formativi o di produzione della conoscenza; capacità di valutare risorse e tecnologie efficaci dal punto di vista formativo.
Lo sviluppo dell'autonomia di giudizio viene verificato, oltre che su base disciplinare, alla fine dei singoli Corsi (lezioni, seminari, laboratori), eventualmente con prove intermedie, mediante colloqui orali e/o prove scritte e/o prove pratiche, attraverso la prova finale.
Nel caso in cui la verifica relativa agli esami e alle altre attività formative non sia positiva, si ricorrerà al supporto del servizio di tutorato svolto dai docenti strutturati del Corso di Laurea ai quali all'inizio dell'anno accademico viene assegnato il tutoraggio di un gruppo di studenti immatricolati.
d) Abilità comunicative
Per quanto concerne le abilità comunicative, il laureato dovrebbe acquisire, oltre che la padronanza di competenze linguistiche necessarie per costruire testi scritti, una buona conoscenza di una lingua straniera, nonché il possesso di competenze relazionali e comunicative necessarie alla gestione dei rapporti educativi e al tutoraggio nei processi formativi.
Le abilità comunicative relative agli esami e alle altre attività formative vengono verificate su base disciplinare alla fine dei singoli Corsi (lezioni, seminari, laboratori), eventualmente con prove intermedie, mediante colloqui orali e/o prove scritte e/o prove pratiche.
Nel caso in cui la verifica relativa agli esami e alle altre attività formative non sia positiva, si ricorrerà al supporto del servizio di tutorato svolto dai docenti strutturati del Corso di Laurea ai quali all'inizio dell'anno accademico viene assegnato il tutoraggio di un gruppo di studenti immatricolati.
e) Capacità di apprendimento
Il Corso di Laurea si propone di formare nel laureato specifiche capacità di apprendimento, come l'abilità di accrescere le proprie conoscenze e le proprie competenze professionali nella prospettiva della educazione continua; l'abilità di analizzare le strutture di conoscenza di cui dispone individuando in esse eventuali mancanze o possibili significativi sviluppi; il saper valutare la trasferibilità e la possibilità di diffusione e scambio dei prodotti conoscitivi acquisiti; il saper attivare procedure di documentazione dei propri prodotti conoscitivi; la capacità di maturazione progressiva della deontologia professionale, di ridefinizione continua della professionalità e di ricerca di strumenti di formazione.
Le capacità di apprendimento, oltre che su base disciplinare, alla fine dei singoli Corsi (lezioni, seminari, laboratori), eventualmente con prove intermedie, mediante colloqui orali e/o prove scritte e/o prove pratiche, vengono verificate tramite la relazione di Tirocinio, le attività di laboratorio e la prova finale.
Nel caso in cui la verifica relativa agli esami e alle altre attività formative non sia positiva, si ricorrerà al supporto del servizio di tutorato svolto dai docenti strutturati del Corso di Laurea ai quali all'inizio dell'anno accademico viene assegnato il tutoraggio di un gruppo di studenti immatricolati.
Tali conoscenze e capacità di comprensione vengono verificate su base disciplinare, alla fine dei singoli Corsi (lezioni, seminari, laboratori), eventualmente con prove intermedie, mediante colloqui orali e/o prove scritte e/o prove pratiche.
Nel caso in cui la verifica relativa agli esami e alle altre attività formative non sia positiva, si ricorrerà al supporto del servizio di tutorato svolto dai docenti strutturati del Corso di Laurea ai quali all'inizio dell'anno accademico viene assegnato il tutoraggio di un gruppo di studenti immatricolati.
I laureati potranno svolgere attività di educatore, formatore e tutor in strutture sociali ed educative, per bambini, adolescenti e adulti, e nelle altre strutture del territorio, quali Ludoteche, Laboratori, Centri per i Soggiorni estivi e di vacanza, Centri Infanzia, Adolescenza, Famiglia, Centri Interculturali. I laureati potranno svolgere altresì attività di operatore nei servizi culturali, nelle strutture educative, nonché attività di Animatore nei CIAF, Bibliotecario per ragazzi, Operatore negli uffici P. I. degli EE.LL., Operatore negli Uffici Cultura e del tempo libero per le diverse età, Operatore negli Archivi e conservazione del patrimonio culturale, e con finalità didattiche, Tutor pedagogico nei servizi pedagogici ed educativi.
I laureati potranno anche operare in qualità di esperti nella progettazione di formazione permanente e continua, come responsabili di progetti formativi.
Il Corso prepara alle professioni di:
classificazione Istat 3.4: Professioni tecniche nei servizi pubblici e alle persone;
classificazione Istat 2.6: Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Le conoscenze di base necessarie per un agevole accesso al Corso sono di norma acquisite con un Diploma di Scuola media superiore.Le competenze richieste per l'accesso al corso di studi riguardano: a) una buona padronanza della lingua italiana; b) una conoscenza di base di una lingua straniera; c) le conoscenze relative alle discipline di base della classe; d) le prime basi informatiche e telematiche. Per il punto b) si richiede il livello pre-intermediate. Per il punto c) una sufficiente conoscenza delle discipline delle scienze umane, pedagogiche e filosofiche nelle grandi linee del loro sviluppo storico.
I livelli di conoscenza in ingresso dei singoli studenti saranno certificati dai test di ammissione organizzati dall'Ateneo e dalla Facoltà. La struttura didattica organizzerà, per coloro che non raggiungono un valore sufficiente nei test di ingresso, dei percorsi di approfondimento per superare il debito formativo entro il I semestre dell'anno di immatricolazione.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso di Laurea presenta i 60 cfu previsti in comune con l'altro Corso di Laurea della Classe XIX (Scienze dell'Infanzia), così come presenta, come previsto, più di 40 cfu differenziati rispetto a Scienze dell'Infanzia.Il laureato dovrà possedere: a) conoscenze teoriche e culturali relative alle scienze dell'educazione, con particolare riguardo alle discipline pedagogiche, psicologiche, sociologiche, linguistico-artistiche e interculturali; b) conoscenze teoriche e metodologiche, anche filosofiche ed epistemologiche; c) conoscenze e competenze teorico-pratiche e relazionali conformi ai profili professionali ed ai soggetti coinvolti nei processi educativi. Il profilo del laureato è caratterizzato da conoscenze teoriche e storiche, ovviamente declinate al fine di preparare una professionalità che opera in ambito extrascolastico, con conoscenze pedagogico-sociali, psicologiche e da competenze tecnico-metodologico-didattiche e relazionali. In questo quadro particolare importanza rivestono le esperienze di tirocinio e di laboratorio.
Tali competenze devono inserirsi, anche ai fini del possibile proseguimento degli studi nelle Classi delle Lauree Magistrali attivate nella Facoltà, in una formazione culturale e di base complessiva che preveda una adeguata conoscenza anche storica delle problematiche educative e pedagogiche, nel quadro delle relazioni teoriche, metodologiche e filosofiche in cui si sono sviluppate. Adeguate competenze sono previste relativamente ad una lingua dell'Unione europea e all'impiego di strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione. Le competenze relazionali sono previste come acquisibili anche mediante attività pratiche di laboratorio e di tirocinio.
Per quanto riguarda gli strumenti della formazione, a partire dai presupposti indispensabili di una metodologia di lavoro interdisciplinare e di un rapporto costante teoria-prassi, essi si articolano in lezioni, tirocini, laboratori, seminari.
Strumento privilegiato di apprendimento è la formazione degli studenti attraverso le esperienze di tirocinio pratico. Esse si pongono il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- la conoscenza e comprensione della realtà attraverso una esperienza personale e diretta sul campo;
- la sperimentazione di rapporti interpersonali (a vari livelli) e di collocazione all'interno delle diverse realtà sociali;
-la sperimentazione delle proprie attitudini alla professione nella progressiva maturazione individuale e nella ricerca di una metodologia e deontologia professionale, personalizzata attraverso la riflessione critica della propria esperienza;
- l'assimilazione e la sintesi dei contenuti dei singoli insegnamenti;
- la chiarificazione ed il consolidamento delle motivazioni alla professione.
Sono condizioni essenziali al produttivo svolgersi del processo di apprendimento, la partecipazione dello studente a tutte le attività formative e la possibilità di essere il vero protagonista del proprio processo formativo.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Le attività didattiche potranno svolgersi nelle forme di lezioni, seminari, esercitazioni, laboratori. Gli esami e le altre forme di attribuzione dei crediti (laboratori, idoneità, tirocinio) si svolgeranno su base disciplinare, alla fine dei corsi, eventualmente con prove intermedie, mediante colloqui orali e/o prove scritte e/o prove pratiche. Il Piano degli studi non può comunque prevedere in totale più di 20 esami o valutazioni finali di profitto (e tra questi l'esame a libera scelta da parte dello studente). L'esame libero può essere scelto fra tutti quelli attivati presso l'Ateneo, purché congruente con il profilo delle professioni a cui prepara il Corso di Laurea.Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Il Corso di Laurea prevede il raggiungimento di una idoneità per una lingua straniera a scelta dello studente tra inglese, francese, tedesco e spagnolo. Le attività relative alla preparazione ed al riconoscimento dell'idoneità vengono svolte in collaborazione con il Centro Linguistico dell'Ateneo, presso il quale vengono svolti corsi di preparazione, tutoraggio e orientamento alla prova.Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Il Corso di Laurea designa annualmente i Docenti della Commissione Tirocinio che seguono l'attività di Tirocinio degli studenti. Il Presidente della Commissione verifica e verbalizza l'idoneità raggiunta.Le attività laboratoriali, affidate a esperti, prevedono un colloquio finale ai fini dell'idoneità, curato dallo stesso esperto di laboratorio che valuta il percorso portato a termine dagli studenti e gli eventuali elaborati prodotti.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il Corso di Laurea nomina annualmente un Delegato Erasmus incaricato di promuovere la mobilità per motivi di studio verso Università o istituzioni di formazione superiore con cui sono stati stipulati specifici accordi nell'ambito del Programma Comunitario Socrates/Erasmus. Le modalità di verifica degli esami superati fanno riferimento alla normativa dei Programmi Socrates/Erasmus.Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Non sono stabilite propedeuticità fra gli insegnamenti, né obblighi di frequenza; si consiglia comunque allo studente di frequentare i corsi e svolgere gli esami secondo la suddivisione nei tre anni prevista dal Manifesto degli studi.Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il Corso di Laurea prevede per gli studenti part-time la possibilità di conseguire un numero di CFU inferiore al tetto massimo di CFU previsti per ogni anno, secondo le indicazioni e le modalità previste dal Manifesto degli Studi.Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
La struttura didattica definisce annualmente il Piano generale degli Studi, indicando gli insegnamenti attivati e la suddivisione degli stessi tra i vari anni di corso.Lo studente presenta il Piano di Studio alla struttura didattica entro il 31 dicembre di ogni anno.
L'approvazione è automatica qualora il Piano non si discosti dal Curriculum ufficiale e ottemperi integralmente ai margini di opzionalità e di autonomia consentiti. In caso contrario, entro 30 giorni dal termine di scadenza per la presentazione dei Piani di Studio, la struttura didattica concorda con lo studente eventuali modifiche e trasmette le risultanze alle strutture amministrative competenti (RdA, art.17).
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
Per la prova finale lo studente deve realizzare sotto la guida di un docente del CdS una tesi di laurea su un argomento concordato con il docente/relatore, tesi che sarà letta da un docente/correlatore e discussa e valutata da una Commissione di docenti del CdS per verificare, a conclusione del percorso formativo, la maturità culturale e le capacità di elaborazione personale del laureando. L'argomento della tesi di laurea potrà analizzare aspetti teorici, metodologici, pratici relativi a tematiche affrontate nei corsi, esaminare criticamente l'esperienza di tirocinio, proporre analisi specifiche di contesti educativi.Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Il riconoscimento dei crediti eventualmente maturati dagli studenti che si iscrivono o si trasferiscono nel Corso di Laurea sono esaminati dalla Commissione Didattica che propone al consiglio del Corso di Laurea il piano di studio individuale. Gli esami e le altre attività vengono riconosciuti secondo il settore scientifico-disciplinare e il valore in cfu in base alle deliberazioni adottate dal consiglio del Corso di Laurea. Per i passaggi dalla classe 18 alla classe 19 del Corso di Laurea si segue la tabella di conversione specifica.Servizi di tutorato
All'inizio di ciascun anno accademico si definisce il servizio di tutoraggio ai nuovi immatricolati assegnando a ciascun docente strutturato un gruppo di studenti/matricole per le finalità previste dall'art. 13 del Regolamento Didattico di Ateneo.Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
L'efficacia della comunicazione e pubblicizzazione dei procedimenti e decisioni assunte dal Corso di Laurea è garantita dalle seguenti pratiche:- aggiornamento del sito web del Corso di Laurea;
- aggiornamento delle bacheche all'interno della Facoltà;
- incontri tra il Presidente del Corso di Laurea e la segreteria didattica del Corso di Laurea;
- invio della documentazione ufficiale per posta elettronica a tutti i docenti;
- periodiche attività di orientamento coordinate con gli studenti;
- rapporti periodici del Delegato all'Orientamento del Corso di Laurea all'interno del consiglio del Corso di Laurea.
Tutte le comunicazioni sono consultabili all'interno delle apposite bacheche e dai computer a disposizione all'interno della Facoltà.
Valutazione della qualita'
Il Corso di Laurea prevede come obbligo per tutti i Docenti e per tutti gli insegnamenti la rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti secondo il modello di Qualità dell'Ateneo.Per la valutazione della Qualità il Corso di Laurea fa riferimento al modello di certificazione della Qualità CRUI, nonché a quello del Sistema di Qualità dell'Ateneo.